“ LA DEMOCRAZIA SOSPESA?”

            Il partito di Italia dei Valori di Niscemi e non solo, constata che il Governo Regionale , eletto il 27 Ottobre 2011, che doveva rappresentare il governo della Rinascita democratica della Sicilia, il governo della partecipazione democratica dei cittadini, del  rilancio economico dell’isola , di  una Sicilia terra di pace e di fratellanza, si constata, purtroppo, che   i dati politici non sono confortanti ,   si ha l’impressione che l’azione politica stia un po’ naufragando o già naufragata , forse,  il Governatore  legato ad alleanze , che sul piano culturale e politico  sono equidistanti dal suo modo di agire e dal pensiero ideologico;

            I  Governi Regionali Bis – Ter – Quater  – ecc , ad oggi,   non hanno  determinato una politica per l’acqua pubblica, una politica per  rifiuti zero, un piano energetico ed industriale , la defiscalizzazione degli idrocarburi e delle altre fonti di energia; la problematica agricoltura, una serie di interventi  e problematiche che aspettano la soluzione;

Una Regione Sicilia che non ha sottoscritto la proposta Referendaria per il no alle Trivelle sul Mare mediterraneo; 

Un Governo Regionale che continua ad essere  protagonista della democrazia sospesa , causa il prolungamento delle gestioni Commissariali delle Provincie , delle continue scelte delle gestioni commissariali degli Enti; 

            Il partito di Italia dei Valori di Niscemi e non solo,  ritiene che la Sicilia ha bisogno di cambiamenti radicali , ha bisogno della democrazia partecipata , di una vera programmazione su tutti gli ambiti , la Sicilia ha un grande potenziale e vuole crescere in un territorio smilitarizzato , per essere luogo di pace al centro del mediterraneo;

            Il nostro auspicio che il Governo Regionale si dimetta e cambi strada, ha il dovere di creare lavoro e futuro per i nostri giovani , per le nuove generazioni;

            Sveglia Crocetta ? La Sicilia non può aspettare?

            Anche sulla  riforma dei liberi consorzi, il Governo Regionale,  non intende applicare le disposizioni  dell’art.44, comma 2, della Lr. 15/2015, violando le delibere comunali con cui i Comuni di Gela, Niscemi e Piazza Armerina , hanno confermato l’adesione alla Città metropolitana di Catania; Sarebbe utile determinare l’abolizione delle Regioni?. I siciliani a gran voce devono chiedere le dimissioni dell’On. Crocetta.

 

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