“KAMO’, 21°SALONE CASA, MODA, SPOSA” TRIONFA STEFANO SCANNAPIECO, 21 ANNI

I vincitori delle passate edizioni di “Sicilia di Moda”, stilisti che si stanno affermando in maison di fama internazionale, hanno celebrato in una parata conclusiva le loro creazioni. In linea con la coinvolgente coreografia che ha tratto linfa dalla suggestioni de “Le Cirque du soleil”, sono stati proclamati i due vincitori, categoria “Scuole” e  “Giovani stilisti”. E’stato l’istituto Ipsia di Enna a conquistare il trofeo con una collezione di abiti ispirati alla Regina Ranja di Giordania, linee morbide ma spalle sostenute, abiti importanti con una ricerca attenta anche negli accessori. “Abbiamo comunicato direttamente alla Regina che l’avevamo scelta come donna simbolo della nostra mini-collezione – hanno detto Fabiola e Serenella ; Le abbiamo inviato una mail a cui ha prontamente risposto comunicandoci la sua gioia”.

Poi è stata la volta dei Giovani stilisti. A trionfare, tra gli abbracci dei colleghi e delle modelle, il giovanissimo catanese Stefano Scannapieco, 21 anni a maggio, commosso e raggiante. Il suo, in passerella, è stato un voluto omaggio a Elsa Schiapparelli, a Place Vendome, alla moda parigina. “La sua collezione guarda a Parigi – ha detto il professore Giovanni Di Pasquale, direttore dell’Accademia di Alta moda Koefia di Roma, presidente di giuria -. Ha un respiro internazionale, un orizzonte allargato”. In platea a seguire Stefano, i genitori, Rosalba e Salvo e la nonna Carmela, 84 anni. A lei, le luci della ribalta piacciono ed assieme alla figlia ricorda al nipote che la vita è una crescita continua, fatta di ricerca e studio, di esperienza e di volontà. Una serata ricca di sorprese. In passerella anche dieci borse di Massimo Trulli, artista e designer, componente della qualificata giuria di “Sicilia di Moda”. Accessori di alta qualità, pellami scelti accuratamente, delle opere uniche: le borse di Massimo Trulli, sono veri e propri oggetti del desiderio. Non ama i riflettori, il Maestro Trulli, ma ha voluto essere presente a questa manifestazione perché crede nei giovani e nelle loro potenzialità. Oltre alle realizzazioni dei giovani finalisti, le modelle hanno aperto la serata indossando gli abiti realizzati dagli studenti del terzo anno dell’Accademia Koefia. A completare la schiera dei giurati Nathalie Gavotti insegnante di Koefia, Dario Fumagalli, milanese, fotografo di moda e Liliana Stimolo, architetto e designer di gioielli. Uno spettacolo, quello conclusivo di Sicilia di Moda, che ha appassionato gli spettatori: il Pala Emaia gremito si è trasformato in un circo dove acrobati, ballerini ed indossatori, accompagnati dalla voce di Valentina Blanca sulle note di “Alegria” la canzone simbolo de “Le Cirque du Soleil”, hanno sorpreso e conquistato. La direzione artistica è stata affidata a Toto Clemenza ideatore e regista della manifestazione.

Sul palco, con la compagnia di danza Tecne, i solisti Giulia Odori (ai tessuti), Gaby Corbo (verticalista) e Fefè (esperto di contact). Special Guest, Daniele Magro, cantante dall’anima black lanciato da X-Factor. A maggio uscirà il suo primo album di inediti che ha come filo conduttore il viaggio e la passione, un viaggio fisico ma anche psicologico. “Anche quest’anno Fiera Emaia – ha commentato il presidente Salvatore Di Falco – ha impegnato le proprie risorse per offrire un evento degno di tale nome. E mi riferisco prima di tutto alle risorse umane, ai ragazzi, ai giovani che sono il cuore pulsante della nostra organizzazione oltre allo staff tecnico e dirigenziale ed al consiglio di amministrazione che, assieme ai nostri partner crede fermamente che questa cittadella fieristica possa essere sempre più un punto di riferimento e non solo per il sud-est della Sicilia”. La serata è stata presentata da Salvo La Rosa e Caterina Gurrieri.

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