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Italia nella morsa del caldo: 48 ore roventi prima dei temporali, poi torna l’anticiclone africano
15 Lug 2025 09:30
Un’estate che sembra (quasi) normale, ma con punte di caldo estremo che ricordano quanto il riscaldamento globale sia ormai il vero protagonista delle nostre estati. Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, ci aspettano giorni bollenti, poi una parentesi più fresca, prima della possibile nuova fiammata africana.
Le prossime ore vedranno temperature fino a 38°C in Sardegna e Sicilia, ma anche 36-37°C in città del Centro-Nord come Firenze, Terni, Bologna, Frosinone, Ferrara, Parma e Modena. Un caldo torrido che da Nord a Sud trasformerà l’Italia in un’unica camera ardente, almeno fino a mercoledì sera.
Il picco tra martedì e mercoledì
Oggi e domani saranno i giorni più roventi: l’alta pressione porterà sole e afa su gran parte del Paese. Ma dal pomeriggio di mercoledì un fronte instabile in arrivo dalla Scandinavia porterà temporali sul Triveneto e sull’Adriatico centrale, accompagnati da un lieve calo termico, più sensibile al Nord.
Giovedì: ultimi temporali, poi si riaccende il forno
Giovedì 17 luglio ci sarà un ultimo passaggio perturbato in Romagna, Marche e Lazio, poi spazio nuovamente al sole. Il Sud, finora protetto da nubi e instabilità, vedrà un graduale aumento delle temperature e della copertura nuvolosa sul versante peninsulare.
Nel weekend torna l’Africa
Dopo la breve tregua, l’Anticiclone Africano potrebbe tornare in grande stile nel weekend, spingendo aria rovente dal deserto fino al cuore del Mediterraneo. Le previsioni indicano una possibile nuova ondata di caldo, con valori termici ben oltre la media del periodo.
Una normalità sempre più estrema
Anche se definita “quasi normale”, questa settimana è l’ennesima conferma di una nuova normalità climatica fatta di sbalzi repentini, fiammate sahariane e violenti temporali. Il meteo non fa sconti e l’estate italiana, ormai, è un equilibrio precario tra l’incudine del caldo africano e il martello delle instabilità improvvise.
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