ITALIA DEI VALORI LAMENTA MANCATA CONVOCAZIONE COMMISSIONE CENTRI STORICI

14 Nov 2012 15:48

“E’ dal 2 agosto 2012 che non viene convocata la commissione centri storici del Comune di Ragusa.  Registriamo una parziale paralisi dell’Ufficio centri storici del Comune di Ragusa con ritardi intollerabili, per i cittadini ragusani, per l’ottenimento dei pareri sui progetti di edilizia residenziale privata e per i progetti soggetti a contributo con la legge 61/81. Probabilmente avranno congelato la Commissione per sopravvenuta campagna elettorale.” Così esordisce Giovanni Iacono coordinatore provinciale  di italia dei Valori e rincara la dose il capogruppo consiliare Martorana : ” In questo momento all’Ufficio centri storici vi sono 16 pratiche di edilizia privata e 10 soggetti ad incentivazione economica alla quale si aggiungono 15 pratiche già esaminate dalla commissione, che non possono essere rilasciate sino a quando il verbale della seduta del 2 agosto non venga approvato e notificato nella seduta di commissione successiva. In sintesi, ad oggi, sono bloccate 41 pratiche tra edilizia privata ed incentivazione economica a causa della mancata convocazione della Commissione Risanamento.”  Interviene anche il tecnico componente della Commissione Centri storici Arch. Elena Azzone  secondo la quale “il motivo della mancata convocazione non appare chiaro”. Tra l’altro per Italia dei Valori la mancata  convocazione comporta anche un ritardo nella disamina di progetti pubblici e loro varianti, la disamina e approvazione del piano di spesa e tutto ciò, in generale, che comporta la riqualificazione e|o la normale amministrazione di un centro storico. “. Il consigliere comunale Giuseppe Tumino si chiede ” inoltre, che fine abbiano fatto le graduatorie per accedere ai finanziamenti per il restauro delle facciate e degli interni delle abitazioni ricadenti in centro storico. Ci risulta che l’Ufficio Centri Storici abbia terminato l’esame delle pratiche e stilato una graduatoria per le due categorie di intervento, graduatoria che doveva essere notificata dal sindaco dimissionario per dare il via alle procedure di pubblicazione delle graduatorie delle quali ad oggi non si hanno notizie. “. Conclude Italia dei Valori :” Riteniamo assolutamente non accettabile la paralisi amministrativa che sta interessando l’Ufficio centri storici e che colpisce e danneggia cittadini, imprese e tecnici che lavorano nel settore del restauro. “