Io l’ho (s)vista così! Li aspettiamo. A cura di Gianni Lambruschi.

Orlandina vs Virtus Ragusa, recupero di una partita non giocata per mancanza di “luce”…e il buio è rimasto. Chiedo aiuto al Dio Bacco e in aiuto mi manda un Salice Salentino (rosso) del 2018. Ottimo, così compare davanti a me la sagoma del capitano Andrea Sorren…tiro, fermo ai box per un infortunio al tendine di Achille, il giocatore su cui la squadra contava per “infiammarsi”, il giocatore capace di infilare triple come perle di una collana, l’uomo che trascina. io lo chiamo Sorren…tiro ma potreppe rispondere anche come fuoco o passione, o cuore Ragusano.
Voto condotta: ti aspettiamo.

Mimo, dove sei? Un altro giocatore di cuore, è Mimo Chessari, studente al terzo anno di regia cestistica. Proprio in vista degli ESAMI, anche lui esce di scena, con non pochi rimpianti. In questi giorni è stato visto con le scarpe da basket e non più con il tutore, la speranza cresce, la salute migliora, lo spirito respira aria nuova. Dopo aver raggiunto l’equilibrio in cabina di regia con G7B, la fortuna ha voltato le spalle a entrambi, ma il tempo è galantuomo, tremate gente stanno tornando.
Voto condotta: ti aspettiamo.

Terzo fantasma della squadra è Raptus, infortunio serio il suo, dispiace perchè nessuno ha mai potuto toccare con mano il suo valore, così come tutti possono dubitare delle sue capacità, fa parte del gioco delle valutazioni. Posso assicurare che non è facile stare in panchina a sventolare l’Asciugamano, non è facile guardare e non poter intervenire, non è facile capire cosa fare ma non poterlo mettere in pratica, nella vita si chiama “come un leone in gabbia”.
Voto condotta: ti aspettiamo.
P.S la partita? Abbiamo perso!

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