INDIVIDUATI E DENUNCIATI GLI AUTORI DELLA RISSA

Sono stati individuati e denunciati dal Commissariato di Polizia di Comiso i quattro giovani che nella tarda serata di sabato 5 novembre nel piazzale antistante la chiesa madre di Comiso avevano dato vita ad una violenta rissa, utilizzando anche bottiglie di vetro, che avevano provocato lesioni ad un altro ragazzo di 20 anni a cui i medici del pronto soccorso dell’Ospedale di Comiso avevano dovuto praticare ben 21 punti di sutura al viso per ridurne le ferite.

 

Grazie alla collaborazione di altri giovani, anche extracomunitari, presenti sul posto, si è riusciti a ricostruire nei dettagli l’intera vicenda.

 

Quella sera un nutrito gruppo di ragazzi, italiani ed extracomunitari, probabilmente incoraggiati dall’alcool, per futili motivi, si contrapponevano in schieramenti che si scambiavano schermaglie verbali. La contesa degenerava quando si giungeva alle vie di fatto con scambio di testate, schiaffi, pugni ed un colpo di bottiglia al viso che provocava le lesioni ad un giovane che si era interposto per allontanare i contendenti.

 

I fratelli O. H. di 19 anni e O. B. di 18 anni e L.P.G. di 25 anni sono stati denunciati per rissa; il primo anche per lesioni personali. Infine M. M. di 20 anni è stato denunciato per sostituzione di persona e favoreggiamento personale, atteso che O.H. feritosi alla mano col vetro della bottiglia che brandiva, si recava al pronto soccorso dell’ospedale civile di Ragusa e si faceva identificare con i documenti forniti dall’amico M.M.

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