Incidente mortale a Playa Grande: il corpo è irriconoscibile, solo il dna potrà rivelare il sesso e forse l’identità della vittima

Mistero dopo il rogo sull’asfalto: sarà il DNA a svelare l’identità della vittima dell’incidente a Playa Grande

SCICLI – C’è ancora incertezza sull’identità della persona rimasta vittima del tragico incidente avvenuto oggi lungo la circonvallazione di Donnalucata, nei pressi di Playa Grande. L’auto – una Peugeot – si è incendiata dopo lo scontro con una Fiat 500. Il corpo all’interno è stato completamente carbonizzato, rendendo impossibile al momento il riconoscimento visivo.

L’ispezione cadaverica, già effettuatA, ha rivelato elementi che rendono incerto anche il sesso della vittima. Si presume che si tratti del corpo di un uomo ma non si esclude anche che i resti siano invece quelli di una donna. Solo l’analisi del DNA, ora in corso, potrà fornire una risposta certa sull’identità sessuale. Il cadavere, dopo il recupero da parte dei Vigili del Fuoco, è stato trasferito all’obitorio del Cimitero di Scicli, dove resterà fino all’arrivo dei risultati.

L’auto distrutta è stata rimossa dalla carreggiata con l’ausilio di una gru. L’incendio ha danneggiato le targhe e i documenti dell’auto e dunque non si è riusciti a risalire nemmeno alla proprietà del mezzo. Intanto, l’altra persona coinvolta nell’incidente, la conducente di 23 anni della Fiat 500, è stata trasportata in ospedale.

Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, ambulanze del 118 e agenti della Polizia Locale di Scicli, che hanno avviato accertamenti per ricostruire la dinamica dello schianto. L’intera comunità è sotto shock, in attesa che venga svelata l’identità della vittima e fatta piena luce su questa tragedia. ha collaborato Pinella Drago.

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