Francia, Gran Bretagna e Spagna alzano il livello di attenzione sanitaria per la diffusione di una pericolosa ondata di influenza stagionale particolarmente aggressiva, ribattezzata dagli esperti “super influenza”. Si tratta del virus H3N2, uno dei principali ceppi influenzali, che quest’anno si presenta con un sottotipo mutato, noto come “K”, capace di diffondersi più rapidamente e […]
INCARDONA: ASP DI RAGUSA PENALIZZATA DALLA GESTIONE “VINCOLATA” DI GILOTTA
28 Gen 2011 18:04
“Il direttore generale dell’Asp, il dott. Ettore Gilotta, sulla stampa di qualche giorno fa è intervenuto per rispondere alle polemiche sulla sanità iblea, e anziché dare risposte concrete ai cittadini si è limitato ad attaccare le passate gestioni e ad elogiare se stesso, colui che ha introdotto la gestione “vincolata.”. La sanità iblea, secondo Gilotta, in passato avrebbe avuto “una gestione libera, che non rispettava i tetti di spesa e tirava a campare”, ma queste dichiarazioni stridono fortemente con la realtà, comprovata dai fatti, perché storicamente l’azienda sanitaria provinciale è risultata essere virtuosa nel contenimento dei costi e capace di garantire una buona qualità dei servizi sanitari, tutto ciò ribadito e confermato non più tardi di un mese dallo stesso Assessore Massimo Russo alla giornata della salute a Ragusa. La gestione vincolata di cui parla “Gilotta” cosa significa? Che qualsiasi atto della nostra sanità deve essere vincolato alle direttive che provengono da Palermo o da Catania? Oppure che la nostra sanità deve essere vincolata, bloccata e distrutta?
Sicuramente il patto che Gilotta dice di aver stretto con i cittadini prevedeva l’allungamento delle liste d’attesa, il mancato rinnovo degli infermieri e degli ausiliari,con conseguente carenza di organico e gli ultimi casi di malasanità. La sanità ragusana nell’ultimo anno e mezzo ha fatto più di “qualche piccolo passo indietro” come dice Gilotta, ed ogni giorno siamo costretti a registrare ulteriori disservizi, dall’accorpamento delle cardiologie di Ragusa, alle promesse non mantenute per il potenziamento dell’ospedale Busacca di Scicli, all’impossibilità per i cittadini vittoriesi di partecipare alla campagna di prevenzione di patologie tumorali del colon e del retto, a causa di mancanza di adeguati locali per la struttura endoscopica per il “Guzzardi”, per cui ho predisposto un’interrogazione parlamentare affinchè sia data la possibilità a tutti i cittadini della provincia di partecipare a questo screening e di avere un livello omogeneo e di alta qualità dei servizi sanitari”. (s.v.)
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