INAUGURATA DALL’ASSESSORE MASSIMO RUSSO LA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA

E’ stata inaugurata giovedi poco dopo mezzogiorno, dall’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, il nuovo reparto di Radioterapia Oncologica dell’ospedale “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa Ibla.

Erano presenti il Vescovo di Ragusa, mons. Paolo Urso, che ha benedetto la struttura, il presidente della provincia, Franco Antoci, il sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Ettore Gilotta, i direttori amministrativo e sanitario dell’Asp, dott.sa Maria Sigona e Pasquale Granata, il direttore della nuova struttura, Vincenzo Barone, il direttore dell’U.O. di Oncologia, Carmelo Iacono, e numerosi operatori sanitari, cittadini ed anche un gruppo di precari della sanità capitanati dal sindacalista Cgil Angelo Tabbì.

La nuova struttura, che amplierà l’offerta sanitaria dell’azienda provinciale, costituisce una naturale evoluzione di un reparto nato per la cura dei tumori nel lontano 1994, quando un gruppo di cittadini, organizzati intorno alla locale sezione dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, riuscì a donare, tramite una sottoscrizione, il primo acceleratore lineare costato, all’epoca, un miliardo e duecento milioni di lire e che ha curato 4.526 pazienti.

Le due apparecchiature montate – una con una potenza di 6 MeV (sei milioni di elettronvolt), più piccola e precisa; l’altra con potenza variabile da 6 a 15 Mev, più potente per il trattamento di tessuti profondi e pazienti obesi – costituiscono attualmente la migliore risposta tecnologica per la cura e il trattamento dei tumori dell’Italia meridionale.

L’assessore alla Salute, Massimo Russo, ha descritto la realtà ragusana in questo settore come una prima risposta al progetto regionale tendente a realizzare un’Unità Operativa di Radioterapia Oncologica in ogni provincia, finora limitata alle province di Palermo, Messina, Catania e Ragusa.

 

 

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