IN PREFETTURA A RAGUSA IL PUNTO SULLA LOTTA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA

Davvero puntuale questo Prefetto! Lo aveva promesso in sede di riunione dei comitati provinciali  per l’Ordine e la Sicurezza pubblica della Sicilia sud- orientale riunitisi, come si ricorderà, a Ragusa poco tempo fa. E ieri mattina, carte in mano, ha spiegato sinteticamente i risultati di questa intensa attività di contrasto alla criminalità negli ultimi mesi che come abbiamo sempre evidenziato ha fatto ormai ritenere che “l’isola nell’isola”, come era considerata la provincia di Ragusa, è sufficientemente attenzionata dalle forze dell’ordine che con il coordinamento della Prefettura non lasciano spazio, a tutela del lavoro della gente operosa ed onesta, ad attività illecite e comunque al di fuori della legge. Presenti il Questore Barboso, il Comandante dei Carabinieri Macrì, il Comandante della Guardia di Finanza Fallica ed i Comandanti della Polstrada di Ragusa e della Compagnia della G.d.F. di Vittoria per alcune specifiche operazioni di grande rilievo e di impatto positivo nell’opinione pubblica, il Prefetto con la sua proverbiale pacatezza ma anche determinazione ha promesso continue e proficue attenzioni alla  situazione dell’ordine pubblico in provincia perché gli imprenditori onesti (ma anche tutta la popolazione), possano svolgere la loro attività al riparo dalle infiltrazioni malavitose che purtroppo non disdegnano  di inquinare il tessuto produttivo di un ambienre sostanzialmente sano come hanno dimostrato i recenti fatti successi al mercato ortofrutticolo di Vittoria dove la malavita campana aveva già individuato  zone di possibili inserimenti in attività prossime a quelle della camorra e della ‘ndrangheta.  Non nascondiamo di essere usciti dalla conferenza stampa molto soddisfatti non solo per le parole del Prefetto ma anche per la sensazione di “tranquillità” e determinazione visibile nei responsabili delle Forze dell’ordine cosa che avviene di solito quando questi “servitori dello Stato” sanno il fatto loro. (Franco Portelli)

 

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