In centinaia per l’ultimo saluto all’architetto Titta Tumino. Donati gli organi: “Un gesto di grande umanità”

Centinaia di persone hanno assistito oggi pomeriggio al funerale dell'architetto Titta Tumino, morto a 56 anni a causa di un'improvvisa emorragia cerebrale. Alla chiesa di San Pio a Ragusa amici e conoscenti si sono ritrovati per l'ultimo saluto al funzionario della Soprintendenza (e prima ancora della Protezione Civile), tra incredulità e ricordi. Fratello dell'esponente politico Maurizio Tumino, Titta era un amante del territorio e un cultore della storia locale. Era in ufficio quando si è sentito male. Poco dopo essere stato soccorso in ospedale è entrato in coma. Poi il decesso. Sono stati donati gli organi, cornee, reni, polmoni e fegato. La sua improvvisa morte darà vita e speranza ad altre persone. Dalla graffiante ironia, rimane nel cuore di tante persone. Alla famiglia rinnoviamo le condoglianze della redazione dI Ragusaoggi.it 


© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it