Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
IMPIANTISTICA SPORTIVA
14 Nov 2015 06:50
“Nei giorni scorsi avevamo segnalato lo stato di disattenzione in cui versano alcuni impianti sportivi della città. Adesso prendiamo atto che qualcosa si muove anche se c’è ancora parecchio da fare”. Lo dice il presidente dell’associazione “Ragusa in Movimento”, Mario Chiavola, con riferimento all’azione di ripulitura dalle sterpaglie e dall’immondizia in genere effettuata in questi giorni all’interno della pista di pattinaggio di viale Napoleone Colajanni. “La struttura, in effetti – continua Chiavola – ancorché non utilizzata a causa di un’idea progettuale nata con il piede sbagliato e che poi non è stato più possibile recuperare, versava nel degrado e aveva bisogno di un maquillage. Ci sono altri impianti sportivi che necessiterebbero di interventi di manutenzione. Ma intanto ci accontentiamo di questo primo passo. Sarebbe altresì fondamentale che si facesse il possibile per completare l’iter che garantisca la piena fruibilità dell’impianto in questione che, a suo tempo, era stato ideato per favorire lo sviluppo e la crescita dello sport del pattinaggio. Ragusa si contraddistingue, rispetto ad altre città con lo stesso numero di abitanti, per la consistente cifra di impianti sportivi. Ed è dovere di qualsiasi Amministrazione comunale, pur dovendo fare i conti con bilanci risicati, trovare i fondi per assicurare un minimo di manutenzione. La pista di pattinaggio, poi, potrebbe fungere da attrattore per tutti coloro che, e in Sicilia sono tantissimi, sono appassionati di questa disciplina sportiva. Come sempre, la nostra associazione continuerà a vigilare per mettere in luce, nel bene e nel male, quanto accade in seno alla realtà dell’impiantistica sportiva della nostra città”.
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