La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
IL PROGETTO SU VIA ROMA: IL SINDACO PORTA TUTTE LE SUE CARTE
02 Lug 2010 20:00
Un malloppo di carte per ogni giornalista, un carpettone pieno di delibere con l’indicazione delle presenze in consiglio e delle assenze di ogni consigliere dal 2007 ad oggi. Così si è presentato Nello Di Pasquale alla conferenza stampa su via Roma. Un puntiglio ma anche qualche battuta sferzante contro l’opposizione con una ricostruzione dei “fatti” che ovviamente contrasta con quella di Italia dei valori e del Pd accusati di non volere la riqualificazione di Via Roma di aver sempre lavorato “contro”. In verità nessuno ha osato di contraddire su alcuni dati il sindaco specie quando ha parlato di “cantierabilità” della struttura negando addirittura di aver usato questa parola ma quella di progetto esecutivo e “bacchettando” il vostro cronista che aveva fatto una domanda impertinente appunto sulla cantierabilità, sulla redazione di ben tre progetti, sull’assetto delle strutture di arredo urbano, sulla parte riguardante la scelta delle essenze arboree il cui progetto finale è passato soltanto avantieri dalla Commissione centri storici dopo le feroci critiche sulle precedenti scelte ed infine sulla lievitazione dei che oggi ammontano a quasi due milioni di euro. Diciamo subito che il sindaco se l’è cavata bene con le accuse un pò meno con le difese perché sui tempi di attuazione del progetto ha detto che dipende anche dai cittadini, dai commercianti che indicheranno persino le settimane possibili in modo da non intralciare i trasporti delle merci nei loro negozi; qualche assegnazione di responsabilità anche per l’impresa che vincerà la gara d’appalto che organizzerà il cantiere (testuale!) come se questa incombenza potesse toccare ad altri. A questo punto noi lanciamo la proposta di un forum con l’opposizione perché Iacono, Calabrese il sindaco e magari Giaquinta seduti attorno ad un tavolo e con videoregistrazione che noi siamo in grado di fare dicano effettivamente come stanno le cose e quanti sono, se ce ne sono, i “bugiardi”. Siamo in attesa di adesioni ma è chiaro che se manca un solo protagonista quello sarà il vero bugiardo da sbugiardare. (Franco Portelli)
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