IL PRESIDENTE MATTARELLA HA GIURATO

Il presidente eletto della Repubblica Sergio Mattarella ha giurato in Aula Montecitorio. Al suo arrivo è stato accolto da un lungo applauso.

“Avverto pienamente la responsabilità del compito che mi è stato affidato” E’ stato uno dei primi passaggi del suo discorso in Parlanento  “L’unità rischia di essere difficile, fragile e lontana, l’ impegno di tutti è a superare le difficoltà degli italiani”. La lunga crisi ha inferto ferite e prodotto emarginazione e solitudine, tante difficoltà hanno colpito occupazione e creato esclusione” . Gli aspetti economici sono “punti di un’agenda esigente, su cui viene misurata la distanza tra istituzioni e popolo. Dobbiamo scongiurare il rischio che la crisi intacchi il patto sociale sancito dalla Costituzioneed ha aggiunto che” l’urgenza delle riforme istituzionali ed economiche deriva dal dovere di dare risposte efficaci alla comunità”.

“Mi impegno a confermare il patto Costituzionale che ha mantenuto il paese unito e riconosce i diritti costituzionali e il patto di unità sociale che impegna a rimuovere gli ostacoli che limitano le libertà e l’uguaglianza”.

“Al consolidamento finanziario si accompagni una robusta iniziativa di crescita da alimentare a livello europeo. Il governo ha opportunamente perseguito questa strategia”.

“I cittadini chiedono trasparenza e coerenza nelle decisioni”.

“La democrazia non è una conquista definitiva”.

“Questo Parlamento presenta elementi di cambiamento: la più alta percentuale di donne e tanti giovani. Un risultato prezioso che troppo volte la politica stessa finisce di dimenticare”.

“Siamo tutti chiamati ad assumere la responsabilità primaria di riaccostare gli italiani alle istituzioni. Bisogna intendere la politica come bene comune, patrimonio di ognuno e di tutti. E’ necessario ricollegare le istituzioni a quei cittadini che le sentono estranee”.

“Nel linguaggio corrente si è soliti tradurre il compito del Capo dello Stato bel ruoo di un arbitro, del garante della Costituzione. E’ un’immagine efficace. All’arbitro compete la puntuale applicazione delle regole. L’arbitro deve essere e sara’ imparziale”.

“La garanzia più forte della nostra Costituzione consiste nella sua applicazione, nel viverla giorno per giorno”.

Dopo la cerimonia del Giuramento il Presidente Mattarella con il presidente del Consiglio Renzi si è recato all’altare della Patria e quindi al Quirinale dove lo attendevano il presidente ff. Grasso e il presidente emerito Napolitano.

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