IL PD: MEGLIO NON FARSI TROPPE DOMANDE PER NON AVERE RISPOSTE CHE NON VORREMMO SENTIRE

MAFIA, SCIOGLIMENTO, RICORSO, mentre si richiama l’attenzione su questi temi, come se una oscura regia avesse deciso di “punire la cittadinanza di Scicli” se ne trascurano altri di non minore importanza: come siamo arrivati a questo punto? Quali sono gli attori protagonisti che hanno fatto parte delle classe dirigente delle due maggioranze (per vero la stessa) che hanno eletto prima VENTICINQUE E poi SUSINO? Perché in entrambi i casi le due amministrazioni – plebiscitariamente elette – hanno finito il loro mandato anticipatamente? Perché anziché dimettersi, un Sindaco, raggiunto da un avviso di garanzia per concorso esterno in associazione mafiosa, viene sollecitato ad un ribaltone politico (giunta “tecnica”) contro la posizione democraticamente espresse degli organi del PD ?

La città dovrà interrogarsi su questo…le ragioni del fallimento di una classe politica che è stata sciolta, NON LA CITTA’, ma uomini e donne, con nomi e cognomi, che hanno candidamente e trasversalmente attraversato il complesso panorama politico sciclitano e non, IL TRASFORMISMO si elimina nella cabina elettorale!!! Si dice che è meglio non farsi troppe domande per non avere risposte che non vorremmo sentire.

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