Il nostro Franco Portelli verso i 60 anni di carriera giornalistica. Quella volta quando intervistò il futuro papa Francesco

10 Gen 2021 19:30

Ha iniziato a Modica, ormai 60 anni fa, l’attività giornalistica il nostro Franco Portelli, fondatore di Ragusaoggi.it e per anni direttore fino a quando ha ceduto il testimone ad Enzo Scarso. Proprio quest’anno celebra i 60 anni di carriera. Iniziò collaborando, ancora con i calzoni corti, al settimanale studentesco “Il picchio verde” con un articolo sull’arrivo a Scicli di Pier Paolo Pasolini e Carlo Levi per visitare le grotte abitate di Chiafura. Poi per circa 20 anni ha scritto per diverse testate giornalistiche fino a quando, nel 1979, dopo un incontro avuto a Noto con l’editore del quotidiano “Il Diario” Giancarlo Parretti è stato chiamato a far parte della redazione di quel giornale ubicata nel palazzo di fronte al Vescovado di via Roma a Ragusa. Si è iscritto all’Ordine dei giornalisti di Sicilia il 27 marzo del 1981 cioè quasi 40 anni fa.

Da allora non ha smesso di svolgere l’attività di giornalista sia nella carta stampa che nelle televisioni locali come ad esempio “Antenna 10”, “Video Mediterraneo. “Tele tre” ove è stato anche direttore responsabile e Tele Nova dove per anni ha condotto la famosa rubrica “RotoNova”. Poi agli inizi degli anni 2000 ha fondato il giornale online “Tv progress” che si è poco dopo trasformato in “Ragusaoggi” di cui è stato appunto direttore fino a poco tempo fa.

Nei suoi 60 anni di giornalismo Franco Portelli ha vissuto esperienze professionali notevoli come ad esempio quando, dopo il rapimento del giudice Sossi, venne fermato come coautore un giovane pozzallese trovato in possesso di una mappa che si pensava fosse la casa ove veniva tenuto il giudice e che invece era una pianta della sua casa di Pozzallo. “Il quotidiano L’Ora di Palermo allora mi telefonò chiedendomi di accertare se effettivamente quella mappa fosse la mappa della casa del giovane fermato e, dopo aver contattato l’allora sindaco della cittadina marinara per conoscere l’indirizzo dell’abitazione – ci racconta Franco – si accertò dopo essersi recato sui luoghi, che in effetti quella era l’abitazione del giovane”. Il recluso venne liberato da lì a poco con grande soddisfazione dei genitori che ringraziarono il giornale e Franco per quanto avevano fatto per il loro figlio,

Nella sua lunga carriera il giornalista Portelli ha incontrato tanti personaggi famosi come ad esempio il presidente Napolitano, il colonnello Gheddafi, il capo della Commissione della Mercedes, che contava oltre 30 mila dipendenti, quando con Antenna 10 si recò con l’autobus di linea che da Mirabella Imbaccari (che contava oltre due mila emigrati in Germania) conduceva a Stoccarda, ed ancora il commendatore Noiosi, siciliano, proprietario di uno dei più grandi supermercati di Melbourne in Australia con l’Associazione “Ragusani nel mondo” che ha seguito e segue da venticinque anni in Francia, Inghilterra, Stati Uniti, Brasile ed Argentina. E proprio in quest’ultimo Paese nel 2000 ha incontrato ed intervistato per Tele Nova il Cardinale Bergoglio, allora Arcivescovo di Buenos Aires ed oggi Papa Francesco.

Insomma una carriera molto lunga e per certi versi gratificante che noi gli auguriamo possa continuare ancora per lungo tempo anche perchè egli ci ha dichiarato che non smetterà, finchè vivrà, questo suo impegno professionale che tanto gli ha dato nei lunghi 60 anni di attività. Oggi Franco ha 80 anni e dunque ha da festeggiare tanti traguardi.