Il gusto della festa per San Giovanni a Ragusa cassata-gelato, “pezzo duro” e biscotti di mandorla. Ecco i dolci della tradizione

RAGUSA – I classici “*pezzi duri*” accanto all’intramontabile “ *cassata-gelato*” e poi i tradizionali biscotti alle mandorle di Avola con variante al pistacchio di Bronte. Sono i dolci della *festa di San Giovanni* a Ragusa. Tipiche bontà da degustare in questi giorni in cui ci si prepara all’importante celebrazione religiosa. il momento per ritrovarsi in famiglia, tra parenti e amici, pronti a rispettare un rituale che è anche gastronomico. E se per il pranzo è protagonista “u iaddu co cinu”, sono i dolci a far sentire, a grandi e piccini, l’atmosfera della festa.

Il team della nuova gestione della pasticceria Di Pasquale, che a breve festeggia un anno dalla riapertura, è al lavoro proprio in queste ore per non far mancare ai ragusani il “*gusto della festa*” grazie a dolci che rappresentano la tradizione ma che naturalmente guardano all’innovazione. E nelle vetrine refrigerati sono già pronte le buonissime cassate-gelato realizzate seguendo *l’antica ricetta* di una volta, con più strati di gelato ed ancora panna e pan di spagna. Viene servita a spicchi dai vari strati colorati.

Più complesso, ma assolutamente gustoso, è il “pezzo duro”, ovvero il *semifreddo per eccellenza*. Rispetto ai decenni passati, oggi c’è un assortimento maggiore. I gusti sono più o meno gli stessi della cassata-gelato. La *base è il cioccolato* che viene lavorato all’interno di uno stampo chiamato “scumincello”. Una sorta di piccola cassettina nella quale, come vuole la tradizione, si creano diversi strati con gli altri gusti di gelato come nocciola o torrone, lasciando al centro un cuore riempito di panna e fragrante pan di Spagna. Porzionato a fette, il “pezzo duro” è una bontà da assaggiare a casa, insieme agli amici, o durante la festa, direttamente in pasticceria, magari in attesa del rientro del simulacro del santo.
Ma a queste produzioni si aggiungono anche i *biscotti di mandorla* denominati “fiocchi di neve”.

Sono un po’ il cavallo di battaglia della pasticceria Di Pasquale. Realizzati con ingredienti selezionati, come le *mandorle di Avola*, questi biscotti vengono aromatizzati e completati all’esterno con zucchero a velo. Confezionati in scatole che riproducono una famosissima foto del maestro Giuseppe Leone, con in primo piano il campanile della cattedrale immortalato mentre suonano le campane della festa, questi biscotti sono il regalo che si usa fare a San Giovanni ai propri parenti ed amici, sia vicini che lontani. Grazie all’acquisto online sul sito www.pasticceriadipasquale.it vengono infatti spediti praticamente in tutto il mondo ed è possibile scegliere anche tra le altre varianti che sono al *pistacchio di Bronte* con buonissima granella, al mandarino, al limone e al caffè. Ma basta entrare in pasticceria per perdersi tra le mille dolci scelte, assaporando il gusto dei tipici *cannoli siciliani* ma anche le “*teste di turco*”, ovvero bignè enormi ripieni di crema chantilly oppure di ricotta o di cioccolato. Anche questi sono irrinunciabili dolci tentazioni.

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