IL CONCERTO FANTASMA DI MANNARINO A DONNAFUGATA, I FANS DELUSI: “POTEVANO AVVERTIRE!”

30 Ago 2012 13:17

“Buongiorno a tutti, siamo rammaricati del fatto che tanti di voi il 26 agosto si siano recati al Castello di Donnafugata di Ragusa ad un concerto che non era mai stato annunciato sui nostri canali.
Intendiamo esprimere la nostra completa estraneità rispetto al grave disguido che si è creato, la data di Ragusa era solo stata opzionata e nessun soggetto era autorizzato alla sua divulgazione. L’accaduto è sicuramente grave e increscioso e stiamo cercando di capire cosa sia successo e chi siano i responsabili.
Speriamo di potervi dare comunicazioni sulle date siciliane ancora in via di definizione e di trovarvi ad i prossimi concerti appassionati e calorosi come sempre. Grazie a tutti.”

Questo il messaggio comparso sulla pagina ufficiale Facebook di Alessandro Mannarino, il cantautore romano che il 26 agosto doveva, secondo la sezione “RagusaEventi” del sito del Comune di Ragusa, tenere un concerto totalmente gratuito al Castello di Donnafugata.

Parole che hanno però lasciato l’amaro in bocca a chi aspettava da parecchio la tappa nel capoluogo ibleo del “Supersantos Tour” e che da giorni chiedeva più e più volte se davvero lo spettacolo fosse stato annullato. Smentite mai arrivate attraverso alcun canale. Anzi, chiamando gli uffici del Comune gli impiegati rispondevano che il concerto si sarebbe svolto come da programma e ancora, navigando sul sito della Provincia di Ragusa, si poteva leggere: “L’atteso concerto di Alessandro Mannarino al Castello di Donnafugata, dall’11 Agosto è stato spostato a Domenica 26 Agosto, ed è gratuito.”

Insomma, un continuo trapelare di notizie poco attendibili su una data che, come ribadito dallo staff dell’artista capitolino, non era mai stata annunciata ma solo opzionata.

Le spiegazioni comparse sul social network non hanno comunque soddisfatto le moltissime persone che il 26 agosto si sono recate al Castello, nonostante i dubbi dei giorni precedenti, per vedere e ascoltare Mannarino la cui assenza è stata “annunciata” attraverso un cartoncino giallo scritto a mano con un pennarello il quale diceva solamente che la serata era stata annullata: oltre al danno, dunque, anche la beffa. Soprattutto per chi aveva fatto diversi chilometri per vedere dal vivo suonare e cantare il cantastorie del Pigneto.

Su Facebook quindi le proteste non si sono fermate per diverse ore: molte infatti sono state le persone che hanno manifestato la loro delusione sia per non aver potuto assistere al concerto tanto atteso, sia per la trascuratezza riservata ai fans che  avevano chiesto insistentemente conferme o smentite. Bastava infatti inserire un breve post ufficiale in modo da mettere fine alla questione ed evitare di fare trascorrere inutilmente ore in automobile a tanta gente, oppure semplicemente inviare un comunicato stampa alle testate della Provincia di Ragusa che avrebbero così provveduto a diffondere la notizia.

L’unica smentita era arrivata da Simona Sciacca, voce femminile di buona parte delle canzoni di Mannarino e compagna immancabile nei suoi concerti, la quale aveva avvertito attraverso la sua pagina Facebook della falsità della notizia riguardante uno spettacolo a Donnafugata il 26 agosto. Aggiornamento sicuramente visto da alcuni, ma non da tutti.

Spezzando una lancia a favore dell’artista romano c’è da dire però che nonostante sia vero che né lui né il suo staff abbiano risposto ai fans attraverso Facebook, mai da parte loro è arrivata o una conferma o un comunicato stampa e inoltre nel sito ufficiale http://www.alessandromannarino.it/ la data ragusana di fine agosto non era nemmeno mai stata contemplata.

Ora la domanda sorge spontanea, quesito che RagusaOggi aveva già posto qualche giorno prima del “concerto fantasma”: come mai il sito del Comune del capoluogo ibleo riportava un’informazione non attendibile e mai confermata dagli stessi artisti? Perché poi alcuni impiegati dell’Ufficio Cultura, interrogati,  confermavano la data? E ancora, come mai se non era stato concesso il permesso di divulgare in alcun modo la notizia, dal momento che era falsa, digitando su Google “Mannarino a Ragusa” compariva data, ora e luogo con un “Ingresso gratuito” bello specificato accanto? Misteri su misteri.

Al momento l’unica cosa certa è che questo mese il cantante della Capitale non è mai arrivato in Trinacria e qualcuno la butta lì: “Se la regione non paga, Mannarino non viene!”.