IGOR BARBAZZA OSPITE DI “CHIARAMONTE IN PASSERELLA”

Ieri sera in occasione della sfilata di moda: “Chiaramonte in Paesserella” Igor Barbazza, alias il commissario Damiano Bauer direttamente dalla soap-opera “Cento vetrine”,  ha colto di buon grado l’invito ad essere intervistato in esclusiva dal nostro giornale, mostrando disponibilità e loquacità nel raccontarsi e raccontare.

È la prima volta che viene in Sicilia?

No, non è la prima volta perché è capitato di girare dei film in questa bella isola, ma nella provincia di Ragusa è la seconda volta che vengo. La prima volta è stata in occasione del concorso di bellezza “Miss Vendemmia” svoltosi nella vicina Pedalino. Noto come qui al Sud si sta bene e la gente è molto calorosa ed ospitale. Ripeto il Sud mi piace e ci sto bene ed è un piacere tornaci! Pensate che in questo momento sono in vacanza in  Puglia ed ho colto di buon grado l’invito di partecipare a questa splendida serata.

Sappiamo che da diversi anni fa parte del cast della nota soap-opera “Cento vetrine” che appassiona le donne e non solo diventando un sex simbol per molte di loro. Siamo abituati a vedere il commissario Bauer retto nel suo lavoro, ma invece chi è Igor Barbazza?

Sono un attore che prima di diventarlo ho fatto tanti lavori umili, dal volantinaggio, al rappresentante ecc… e non mi vergogno a dirlo. Ho cercato di coltivare una passione, sognare di fare l’attore rimanendo con i piedi per terra non dimenticando i sani principi e quell’umiltà che la mia famiglia mi ha sempre insegnato. Inoltre ho affinato il mio mestiere d’attore sul campo. Posso dire che il cast e la regia di “Cento vetrine” sono stati un’ottima maestra.

Prossimi impegni lavorativi?

Oltre a continuare con il ruolo del commissario Bauer mi vedrete nella fiction RAI  “Che dio ci aiuti 2” nel ruolo di un diplomatico russo di nome Gian Andrea. Sarà un ruolo minore ma molto bello.

Qual è la tua forza e come pensi debba porsi un attore verso il pubblico che lo adora quasi divinizzandolo?

Mi esprimo sotto forma di una metafora; la mia forza sta nell’essere una bolla di sapone che spero non scoppi!!!

Penso che bisogna tenere un profilo basso nel nostro mestiere anche se raggiunge l’apice perché un comportamento distaccato e di superiorità nel tempo potrà ritorcesi contro.

Sappiamo che lei è impegnato anche nel sociale…

Da sempre la mia famiglia è stata pronta ad aiutare gli altri e sono cresciuto con questo principio. Oggi sono impegnato, come vicepresidente dell’associazione Associazione Team for Children Onlus”. Chiara Girello Azzena ha incontrato l’imprenditore trevigiano Tomas Dalla Torre mostrando grande entusiasmo nei confronti dell’”Associazione Team for Children Onlus”. Da ben dieci anni collaboriamo a stretto contatto con i medici della Clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova, diretta dal Prof. Giuseppe Basso, contribuendo significativamente a finanziare la scuola in ospedale, a finanziare contratti per giovani medici e progetti di ricerca,  ad aiutare le famiglie dei piccoli ammalati, a promuovere le attività ricreative e le iniziative di sostegno anche a favore di bambini stranieri provvedendo all’accoglienza e alle cure necessarie.  Così facendo cerchiamo di alleviare, per quanto possibile le sofferenze di questi piccoli uomini e, come dicono i medici: “Tutti i bambini sono speciali, ma i nostri di più”. Inoltre abbiamo scoperto che un bambino malato giocando con i suoi fratelli è più sereno e reagisce meglio alla malattia. Da qui l’idea di costruire un nuovo padiglione dove creare una sala giochi per far si che ciò sia possibile. Invito tutti a visitare il nostro sito www.teamforchildren.it L’impegno alla lotta quotidiana al cancro e alla leucemia infantile è grande e per questo speriamo sempre nell’aiuto di tutti.

 

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