I VERTICI DELA SANITA’ IBLEA A MODICA

“Importanti risultati sono emersi dalla riunione operativa, tenuta a Modica con il coinvolgimento anche di funzionari dell’Asp, medici ospedalieri, medici di famiglia, rappresentanti dell’ufficio veterinario”. Così comunica l’on. Orazio Ragusa, promotore dell’incontro al quale ha partecipato anche il commissario dell’Asp 7 Angelo Aliquò. “E’ giunto il tempo – sottolinea Orazio Ragusa – di realizzare un percorso di dialogo costante tra chi opera per garantire i servizi sanitari”. Oggi, abbiamo cominciato da Modica, prestando attenzione al versante Modica, Scicli, Pozzallo, Ispica, nelle prossime settimane mi farò carico di ripetere questa positiva esperienza nelle altre realtà ospedaliere della Provincia. In ogni caso adesso, con periodicità mensile, bisogna incontrarsi nuovamente e verificare quanto concordato e programmare nuovi interventi. L’obiettivo è creare un percorso di lavoro seguendo il metodo che mi piace chiamare dei “vasi comunicanti”. Nella riunione sono già emerse alcune ipotesi di soluzione a problemi di grande interesse. L’ospedale di Modica potrà contare, a breve, di una nuova struttura di pronto soccorso, più ampia e idonea alle crescenti esigenze della popolazione servita. L’on. Ragusa, a questo proposito, ha chiesto un aumento dell’organico del personale medico e paramedico sottolineando che la situazione è delicata perché sta diventando insostenibile. Tutto l’organico dell’ospedale va rivisto, tenendo conto delle mutate esigenze. L’ottimizzazione del servizio del Pronto soccorso sarà attuata anche attraverso “l’osservazione breve” che consentirà di meglio monitorare i pazienti nelle prime fasi del servizio. I medici di famiglia hanno lamentato il fatto che per inoltrare richieste di intervento dei propri pazienti la procedura utilizzata non è funzionale perché passa da richieste cartacee. Si è subito ipotizzato l’utilizzo di un nuovo sistema che, avvalendosi di strumenti informatici, riuscirà ad intervenire tempestivamente superando molti limiti burocratici, consentendo prenotazioni dirette. Si è discusso dell’importante struttura che sta per essere avviata nei locali del Busacca di Scicli, in convenzione con l’Oasi di Troina. L’impegno del Commissario Aliquò e di assicurare la piena operatività della struttura entro 4 mesi. Risolti gli ultimi impedimenti riguardanti la concreta realizzazione della piscina, per fini terapeutici, all’interno del Busacca di Scicli. In questo modo si arricchiranno i servizi a favore dei pazienti della riabilitazione. Orazio Ragusa ha chiesto, inoltre, un potenziamento dei posti letto, relativamente a questo servizio, da 18 a 22. A Scicli, inoltre, si è affrontato il problema legato al padiglione N da destinare alla lungodegenza. Il commissario, a questo proposito, è intervenuto per agevolare il completamento della struttura. Il Busacca ospiterà l’ Avis di Scicli che, in questo modo, avrà finalmente la sua degna sede. A questo proposito Orazio Ragusa ha sottolineato che grazie a questo servizio alcuni prelievi particolari, che prima non erano effettuabili ora finalmente saranno resi possibili.

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