Grani antichi, natura e identità: accordo per valorizzare la Riserva del Pino d’Aleppo

Un passo concreto per rafforzare il legame tra tutela ambientale, agricoltura sostenibile e identità territoriale. Il Libero Consorzio Comunale di Ragusa e l’Azienda Agricola “Porta dei Mari” di Maurizio Modica hanno firmato una convenzione annuale per l’utilizzo gratuito del logo “Prodotto nella Riserva Naturale Pino d’Aleppo”.

L’accordo, siglato nei giorni scorsi dalla Presidente del Libero Consorzio Maria Rita Schembari e dal titolare dell’azienda agricola Maurizio Modica, sancisce una collaborazione virtuosa finalizzata a promuovere la qualità delle produzioni locali, nel pieno rispetto dell’ambiente.

Cuore dell’intesa sono due pregiate varietà di grano duro antico siciliano – Perciasacchi e Timilia – coltivate con metodo biologico all’interno della riserva naturale del Pino d’Aleppo, uno dei polmoni verdi più importanti della provincia iblea.

“Questo accordo – ha dichiarato Schembari – rientra in un progetto più ampio per coinvolgere le aziende del territorio nella valorizzazione delle aree protette e per sostenere l’agricoltura di qualità come strumento di tutela del paesaggio e delle tradizioni locali”.

L’Azienda Agricola “Porta dei Mari”, già nota per l’impegno nella coltivazione sostenibile e nella riscoperta delle sementi antiche, potrà dunque utilizzare il marchio per contraddistinguere i suoi prodotti, certificandone la provenienza da un’area a elevato valore naturalistico.

Il Libero Consorzio lancia così un modello replicabile, che mira ad ampliare la rete delle imprese agricole virtuose operanti nelle riserve naturali e nei territori protetti della provincia, mettendo al centro la biodiversità, l’agroecologia e il legame con il territorio.

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