GLI UOMINI DELLA SQUADRA VOLANTI DELLA QUESTURA DI RAGUSA ARRESTANO UNO SPACCIATORE PREGIUDICATO

Gli uomini della Squadra Volanti della Questura di Ragusa, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, particolarmente intensificati nelle zone segnalate come “piazze” di spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto KUREK Pawel Krzystof detto “Paolo il polacco”, nato a Radom (Polonia) il 04.07.1966 e residente a Ragusa, pluripregiudicato. 

In data 16 marzo 2013 alle ore 15.40 un agente appartenente alla Squadra Volanti, libero dal servizio, transitando dal Viale Sicilia, notava un uomo che con fare sospetto si guardava attorno nel parcheggio di un supermercato. Immediatamente segnalava il tutto ai colleghi del 113 che inviavano una Volante sul posto per dare ausilio all’operatore libero dal servizio e procedere al controllo. Prima ancora dell’arrivo della Volante, l’Agente notava che l’uomo cedeva un involucro in cambio di denaro ad un giovane probabilmente minorenne. Non c’era tempo da perdere, nonostante l’agente fosse solo, si avvicinava ai due per controllarli. Appena qualificatosi, entrambi provavano a fuggire ma l’agente bloccava colui che aveva appena fatto la cessione. Nel contempo giungeva la Volante che dava ausilio al collega e dalla perquisizione si evinceva che l’uomo aveva appena ceduto una dose di hashish in cambio di 20.00 euro e nella tasca dei pantaloni riveniva altre tre dosi confezionate e pronte per essere vendute. KUREK veniva accompagnato presso gli uffici della Questura e sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici da parte del personale della Polizia Scientifica. Al termine degli accertamenti sull’identità, si appurava che lo stesso era stato arrestato più volte dagli stessi agenti della Squadra Volanti per furto aggravato e neanche 20 giorni prima, un altro ufficio di Polizia Giudiziaria lo aveva arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. Nonostante la condanna sospesa, a nulla era valsa l’opportunità concessagli di cambiare vita e trovare un lavoro, senza alcun rispetto delle norme vigenti continuava a spacciare, per di più con lo stesso modus operandi. 

Si da atto inoltre che l’uomo era in possesso di un targa denunciata come smarrita da un ignaro cittadino ragusano (che è rientrato in possesso del titolo dopo poche ore), una pistola giocattolo identica a quelle in uso ad alcune forze di polizia ma priva di tappo rosso. Sebbene gli oggetti rivenuti durante la perquisizione non siano inerenti al reato di spaccio, si indaga per verificare se l’uomo avesse un piano per commettere altri reati e dovrà comunque rispondere di appropriazione di cose smarrite.

KUREK ultimati gli accertamenti di rito, è stato condotto nell’Istituto di pena di Ragusa a disposizione dell’A.G. competente.  

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it