È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
GLI OPERATORI DEL DEPURATORE DI MARINA DI RAGUSA IN PROTESTA PERCHÉ DA GIGUNO SENZA STIPENDI. VERTENZA ANCHE A CAVA DEI MODICANI. CHIESTO UN INCONTRO CON IL PREFETTO
15 Dic 2011 08:17
La F.P. CGIL ha proclamato una giornata di sciopero per lunedì 9 gennaio 2012 dei lavoratori della COGESI, società che ha in gestione il depuratore di Marina di Ragusa perché da molti mesi non percepiscono gli stipendi. Vista la drammaticità della situazione e l’urgenza del caso, è stato chiesto al Prefetto di Ragusa, la convocazione di tutte le parti. “La situazione, inoltre, può diventare anche rischiosa, afferma Giovanni Lattuca, segretario provinciale della FP CGIL di Ragusa, perché c’è il pericolo che, tra un paio di giorni , i lavoratori non potranno più andare a lavorare con la propria automobile, perché non hanno più niente e nessuno gli fa credito. Tutto questo potrebbe causare un eventuale mancato controllo dell’impianto, che potrebbe causare un disservizio al buon funzionamento del depuratore, quale il versamento di liquame in mare.” La COGESI, è rimasta fino ad adesso indifferente alle richieste dei lavoratori, che devono ancora percepire gli stipendi dei mesi di: giugno – 14° mensilità – luglio – agosto – settembre – ottobre – e tra un paio di giorni maturerà quello di novembre e la 13° mensilità. Cambiando versante si è saputo che il mandato di pagamento effettuato dal Comune di Ragusa, nei confronti della Impresa Costanzo costruzioni è stato pignorato. La causa di tutto questo, prosegue Lattuca, è stata l’attuazione di un decreto ingiuntivo emesso nei confronti dell’ATO-Ragusa-Ambiente, da parte di una Ditta della provincia, che vanta un credito nei confronti del comune di Modica, pari a € 2.700,000,00, circa.
I soldi del mandato effettuato,almeno una buona parte, dal Comune di Ragusa, servivano per pagare gli stipendi del mese di novembre e la 13° mensilità, agli otre 11 dipendenti che lavorano presso la discarica sub-comprensoriale di Ragusa, Cava dei Modicani.” Vista la gravità problematica riscossa, che potrebbe scatenarsi in enormi tensioni tra i lavoratori e che causerebbe soprattutto forti rallentamenti nel servizio di Igiene Urbana in tutti i comuni del sub-comprensorio, la FP CGIL ha chiesto un incontro urgente con il prefetto di Ragusa. Da venerdì 16 dicembre 2011 e fino a quando a tutti i dipendenti non gli sarà corrisposto tutto il pregresso maturato, nei locali della discarica di Ragusa, tutti i giorni, a fine turno di lavoro, verranno effettuate n. 2 ore d’assemblea , dalle ore 10:00 alle ore 12:00, con all’O.d.G : 1) Mancato pagamento degli stipendi.
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