GIOVEDI’ LA CONFERENZA “PER UNA EDUCAZIONE AL CONSUMO CONSAPEVOLE”

24 Mag 2011 15:18

A conclusione del progetto di educazione alimentare “I colori del mattino” che ha coinvolto circa 6.000 alunni di terza, quarta, quinta elementare e prima media di 30 Istituti scolastici della provincia, l’Avis organizza per giovedì 26 maggio, presso l’Auditorium di via della Solidarietà,

una conferenza dal titolo “Per una educazione al consumo consapevole”.

Nel corso dell’incontro il dott. Giovanni Portelli, Medico Specialista in Scienza dell’alimentazione nonché presidente dell’associazione L’Isola, illustrerà i risultati del progetto educativo, al quale hanno collaborato più di 70 docenti e che ha avuto la possibilità di avvalersi dell’uso di un importante strumento didattico: i laboratori del gusto, organizzati grazie al supporto di Ipercoop Ragusa.

«Il progetto “I colori del mattino” continua la serie di iniziative di educazione alimentare iniziate due anni fa con “La tavola dei colori” – dichiara il prof. Carmelo Massari, Vice-presidente Avis provinciale Ragusa – questa volta la nostra attenzione è interamente rivolta ai bambini, attraverso i quali intendiamo sensibilizzare non solo i cittadini di domani, ma anche le loro famiglie. L’Avis da sempre sostiene progetti sulla tutela della salute e – continua Massari – i dati sull’obesità infantile ci hanno obbligato ad intervenire per migliorare le abitudini alimentari delle famiglie ragusane».

E proprio in questa direzione interviene l’Associazione Siciliana al Consumo Consapevole, ovvero realizzare una proposta educativa ed informativa capace di favorire una consapevolezza dei rapporti che intercorrono tra consumi, alimentazione, comunicazione ed ambiente, anche nei bambini.

“Attraverso il gioco infatti – interviene Maria Cristina Parisi, una delle operatrici dei laboratori del gusto – siamo stati in grado di suscitare curiosità ed attenzione nei bambini, persino per i temi più delicati come la lettura degli ingredienti dei cibi acquistati e la mistificazione di alcune pubblicità».

All’interno del progetto è stato distribuito a tutti i partecipanti un interessante opuscolo illustrato per veicolare, con un linguaggio adatto ai più piccoli, le principali regole per una sana alimentazione. «Ci siamo concentrati sulla prima colazione e sulle merende – precisa il dott. Portelli, autore dei testi dell’opuscolo – ovvero i pasti preferiti dei bambini. Ad ogni partecipante è stato chiesto di compilare delle schede in cui vengono descritte le diverse abitudini alimentari, i dati raccolti fanno parte dello studio che nel corso della conferenza verranno resi noti. Si tratta di una fotografia dei cambiamenti che i ritmi moderni della famiglia ha imposto persino nelle abitudini alimentari dei più piccoli. In media abbiamo scoperto che il 15% dei bambini non fa colazione la mattina, un dato allarmante che dovrebbe fare riflettere. Abbiamo analizzato anche cosa mangiano, per esempio se il latte fa quotidianamente parte della colazione. Ebbene a Ragusa, per esempio solo il 60 % dei bimbi risponde di sì, a Modica il dato scende a 46,9% mentre a Santa Croce si attesta al 99%. Cosa differenzia le abitudini tra Comune e Comune – conclude Portelli – sarà sicuramente oggetto di ulteriori iniziative volte ancora una volta a migliorare l’alimentazione dei cittadini di oggi e di domani”.