È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FESTA DI SAN GIUSEPPE A RAGUSA, IERI SERA LA PROCESSIONE PER LE VIE DEL CENTRO STORICO SUPERIORE
19 Mar 2017 16:50
Festa grande, ieri sera, nel centro storico superiore di Ragusa. Con il simulacro di San Giuseppe in processione, le vie si sono animate di una speciale effervescenza. Numerosi i fedeli della zona che non hanno voluto mancare all’appuntamento per rendere onore al Patriarca. Lo scoppio di mortaretti ha caratterizzato l’uscita del simulacro dalla chiesa del Santissimo Salvatore, accompagnato dal corpo bandistico San Giorgio, dopo la celebrazione eucaristica presieduta da don Giuseppe Ramondazzo alla presenza del parroco del Santissimo Salvatore, don Giovanni Mandarà. Durante la cerimonia religiosa, più volte è stato messo in rilievo il significato spirituale del ruolo svolto da San Giuseppe anche nel contesto della Sacra famiglia, ruolo che ha consentito, nel corso dei secoli, di cristallizzare le caratteristiche di una figura venerata a tutte le latitudini. Riferimento specifico, poi, al Vangelo della terza domenica di Quaresima che verteva sulla samaritana e sulla riscoperta della fede. “San Giuseppe – ha detto padre Ramondazzo durante l’omelia – è il custode della Santa Famiglia che ci aiuta, ci guida, una volta ripresa la fede, a serbarla, per mantenerci sempre in questo particolare stato di grazia. Il patriarca ci aiuta a convertirci di continuo, essendo speciale testimonianza della nostra vita”. E il parroco, don Mandarà, ha voluto rimarcare un aspetto in particolare. “San Giuseppe – ha spiegato – era un uomo che si poneva delle domande, ma soprattutto era un uomo di fede. E’ la fede a permettere a San Giuseppe di trovare la luce in quel momento che sembrava completamente al buio. E’ stata la fede a sostenerlo nelle difficoltà della sua vita”. Il simulacro, dopo l’uscita dalla chiesa, è stato sistemato sul tradizionale carrello per essere trasportato prima lungo la piazza antistante l’edificio di culto e poi transitare per le vie circostanti. Il rientro del simulacro è stato salutato da uno speciale spettacolo pirotecnico. Oggi, intanto, sarà celebrata la solennità del patriarca. Alle 9 la santa messa tenuta da padre Renato Dall’Acqua, alle 10 sarà il parroco a presiedere la funzione religiosa. Alle 11 la funzione religiosa sarà tenuta dal vicario generale della diocesi di Ragusa, sacerdote Roberto Asta, e animata dai fanciulli della scuola elementare Santissimo Redentore diretti da Gianfranco Chessari e Camela Cascone. Alle 18 la santa messa sarà celebrata dal sacerdote Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, con l’amministrazione dell’unzione degli infermi per gli ammalati e gli anziani. Alle 20 la santa messa sarà presieduta dal sacerdote Salvatore Cannata e animata dalla parrocchia San Giuseppe artigiano di Ragusa. In tutte le sante messe di oggi sarà effettuata la benedizione del pane di San Giuseppe e si raccoglieranno generi alimentari che poi saranno consegnati alla Caritas e alla San Vincenzo parrocchiale per la beneficenza.
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