Rifiuti in strada. E’ emergenza. Lo annuncia sindaco Piccitto

21 Lug 2017 11:21

E adesso è “emergenza rifiuti” conclamata. Da questo sabato 22 luglio i rifiuti non saranno raccolti perché non sappiamo dove andare a scaricarli. L’ha annunciato oggi pomeriggio in conferenza stampa il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, insieme agli assessori Antonio Zanotto e Stefano Martorana. Al termine del secondo incontro in Prefettura, il sindaco ha convocato una conferenza stampa urgente in cui ha annunciato che, anche dal confronto con la Regione, non si è riusciti a trovare una soluzione. E così, in piena estate, è emergenza rifiuti. Da oggi la discarica è chiusa anche perché, per legge, non è possibile più procedere con un’ulteriore proroga dell’ordinanza del commissario dell’ex Provincia. C’era l’ipotesi si procedere all’allargamento di una parte della discarica nell’ottica, comunque, della chiusura a breve della discarica. Il progetto, che avrebbe consentito di abbancare ancora un po’ di rifiuti, stava per essere firmato dal presidente della Regione, ma è arrivato il parere negativo dell’Arpa e dunque l’iter si è bloccato. Va ricordato che la discarica di Cava dei Modicani non ha una nuova vasca perché l’attuale Amministrazione comunale ha eliminato dal piano triennale delle opere pubbliche il progetto di creazione di una nuova vasca che era stato predisposto dalla precedente Amministrazione. Ma su questo argomento il sindaco Piccitto ha spiegato che la quarta vasca non era prevista nel piano provinciale dei rifiuti e che probabilmente ci sarebbero voluti tempi lunghissimi per ottenere le autorizzazioni.

Mentre era in corso la conferenza stampa, dal dott. Pirillo dirigente del Dipartimento regionale Rifiuti, è arrivata una comunicazione rispetto alla quale si spiega che dopo una ricognizione dei siti esistenti, non ci sono discariche attualmente in grado di poter accogliere le circa 80 tonnellate di rifiuti di Ragusa.

Il sindaco Piccitto ha contestato la Regione che da una parte non autorizza al conferimento a Cava dei Modicani e dall’altra non offre un’alternativa. Piccitto ha annunciato anche la possibilità intanto di emanare una propria ordinanza ma deve prima verificare gli aspetti giuridici. Poi a concluso: “Siamo soli”. Naturalmente ha invitato i cittadini a ridurre al massimo il conferimento nei cassonetti. Si annunciano dunque disagi visto anche le alte temperature.

AGGIORNAMENTO ORE 19,30
Il sindaco Piccitto ha convocato per questo sabato mattina una conferenza di servizio urgente convocando, sul tema della discarica, il prefetto, il commissario della Provincia, il presidente della Regione, l’Asp, l’Arpa, il Dipartimento regionale dei rifiuti e altri soggetti coinvolti. L’oggetto della convocazione riguarda la redazione di un’ordinanza urgente per poter temporaneamente abbancare nella discarica di Cava dei Modicani.

LA NOTIZIA DI STAMANI
Stop all’ingresso dei rifiuti nella discarica di Cava dei Modicani. E’ scaduta oggi a mezzanotte l’ordinanza urgente ed indifferibile del Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa che teneva in vita la discarica di ‘Cava dei Modicani’, nel territorio di Ragusa e dove conferiscono oltre al Comune capoluogo anche i comuni montani di Chiaramonte Gulfi, Giarratana e Monterosso Almo. L’ordinanza del Commissario dell’ex provincia di Ragusa, a norma di legge, non è più prorogabile. Per il momento è stata trovata una soluzione temporanea per i Comuni montani più piccoli. Chiaramonte potrà conferire a Lentini, mentre Giarratana e Monterosso al mo a Gela. Ragusa, invece, avendo una quantità di rifiuti molto grande, non è stata al momento autorizzata. I rifiuti sono rimasti sui camion compattatori e non sono stati conferiti in discarica. Ciò significa che domani i rifiuti potrebbero non essere raccolti e l’emergenza si avvertirebbe maggiormente a Marina di Ragusa. Intanto il progetto di ampliamento della discarica è stato approvato dalla Regione ma sta trovando l’opposizione da parte dell’Arpa. In mattinata o nel primo pomeriggio si dovrebbe avere un confronto in Prefettura. Tra le possibili soluzioni, un’ordinanza del sindaco per motivi di emergenza sanitaria che chiederebbe al commissario della Ssr di conferire i rifiuti ugualmente nella discarica di Cava dei Modica. Ma potrebbe arrivare un’ordinanza anche dal presidente della Regione per autorizzare Ragusa a conferire in una specifica discarica nell’isola.

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