Elezioni: rottura nel Movimento 5 Stelle, i vertici nazionali bocciano i ragusani, esclusi dalle liste, e Iannucci ritira la sua candidatura a sindaco

Ora è ufficiale. E’ rottura nel Movimento 5 Stelle. Come sta accadendo in varie parti d’Italia, dove si registra malcontento per le scelte operate per la composizione delle liste per le elezioni politiche, anche a Ragusa c’è grande amarezza. Nessun ragusano, tra i vari che si erano proposti per Camera e Senato, è stato inserito. Eppure sono stato sempre fedeli al capo e, alcuni di loro, hanno portato tanti voti alle scorse amministrative, così tanti da far aprire anche al sindaco Piccitto l’accesso al ballottaggio e dunque raggiungere la vittoria. Ma Grillo, Di Maio, Di Battista e Casaleggio, ma anche Cancelleri, hanno evidentemente dimenticato e, da ingrati, non hanno saputo ringraziare. E così l’esclusione dalle liste dei ragusani candidati sembra più una sonora bocciatura dell’Amministrazione 5 Stelle di Ragusa, la prima a 5 Stelle della Sicilia. Un’Amministrazione che in questi cinque ani ha vissuto alti e bassi e soprattutto lo scollamento con la base grillina con la nascita di meetup contrapposti e la fuoriuscita di consiglieri comunali con la perdita della maggioranza. Ed in questo quadro va sicuramente letto l’annuncio, affidato ai social, del vicesindaco Massimo Iannucci di ritirare la sua disponibilità alla candidatura a sindaco. Un’investitura che era arrivata, non si capisce con quali poteri decisionali, dallo stesso attuale sindaco Piccitto che ha annunciato di non volersi ricandidare a sindaco e nemmeno alle Politiche e alle Regionali. A seguire le parole di Iannucci con cui si rende indisponibile come candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle, una chiara, a nostro avviso, risposta ai vertici nazionali e la volontà di stare con la “squadra” dei grillini ragusani, almeno quelli dentro le istituzioni.
Il messaggio integrale: “Oggi non è una giornata come le altre, nella vita arrivano momenti in cui bisogna fermarsi e fare un po’ di riflessioni .
Ogni progetto, ogni idea, ogni percorso ha bisogno di condivisione ed unità d’intenti, e in questi anni, difficili, a volte esaltanti di amministrazione, credo di averlo dimostrato ampiamente .
Il mese scorso, come ben sapete , Federico che ringrazio ha proposto la mia candidatura a Sindaco per il movimento .
Da allora complice anche il sovrapporsi delle ben note parlamentarie e relative elezioni politiche non si è più avuto modo nè tempo per approfondire la cosa, nè ho potuto dire la mia .
Dal mio punto di vista, e il mio modo di vivere non potrei in alcun modo mancare di rispetto a questi anni di impegno e di lavoro quotidiano.
Pur tuttavia ho sempre lavorato per la città , tutta la città , non facendo alcuna distinzione di sorta tra gruppi, associazioni di categoria e/o fazioni politiche , e continuerò fermamente a farlo , come è giusto che qualsiasi amministrazione locale dovrebbe fare, in quanto le divisioni non portano a nulla.
Detto questo, ho già comunicato a chi di dovere la non accettazione della proposta di candidatura con il movimento .
Come è mia abitudine , non voglio sprecare altro tempo in parole , ci saranno certamente altri momenti in futuro più esplicativi.
Di una cosa sono sicuro , la città avrà bisogno nei prossimi mesi e/o anni dell’impegno costante di tutti i cittadini e ci sarà ancora tanto da fare;
Continueró a lavorare a testa bassa con tutto me stesso , cercando e sperando di portare avanti l’impegno “civico” a cui ho sempre cercato di fare riferimento e creduto.
A presto!”

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it