Donne e uomini con ferite d’arma da fuoco, in fuga dalla Libia

di Giada Drocker – Un uomo con una frattura in via di guarigione, causata da un colpo d’arma da fuoco; un’altra donna, ferita di striscio. Non episodi recenti, comunque accaduti in Libia, ma che hanno lasciato il segno sui corpi delle persone messe in salvo da una motovedetta della Guardia di finanza e trasferite a Pozzallo. Il salvataggio in tarda mattinata a sud di Isola delle correnti: 46 migranti a bordo di un barchino. Si tratta di 35 uomini, 7 donne e 4 minori maschi e le nazionalità dichiarate di provenienza sono Eritrea, Etiopia, Bangladesh e Sudan. Dopo il doppio controllo medico – il primo a cura dell’Usmaf con il medico Vincenzo Morello, e il secondo dell’Asp con il medico Angeli Gugliotta – è stato disposto l’invio in ospedale per una donna al secondo mese di gravidanza e per un uomo per una brutta bronchite. Molti i casi di scabbia.

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