DIGIACOMO: “ESALTARE IL REQUISITO DELLA TERRITORIALITÀ”

05 Mar 2010 19:15

Il presidente della sezione Ascom di Comiso, Salvatore Digiacomo, interviene, ancora una volta, sulla redazione dei bandi che, non appena verrà consegnata l’aerostazione alla società di gestione Soaco, serviranno a ricercare quali le attività commerciali che potranno trovare allocazione all’interno dello scalo. Una vicenda in qualche modo già tratteggiata, nei mesi scorsi, dallo stesso Digiacomo ai vertici della società di gestione perché si contemplino tutti i passaggi necessari nel tentativo di fornire una occasione in più agli operatori commerciali dell’area comisana, in primo luogo, e dell’area iblea più in generale, a seguire. “Sappiamo tutti – spiega Digiacomo – quanto la scommessa dell’aeroporto sia importante per il rilancio economico del nostro territorio. Sappiamo anche come questa lunga attesa, piuttosto che diventare estenuante, possa essere utilizzata per preparare al meglio tutte le risorse e le opportunità che si rendono necessarie affinchè, quando l’aerostazione sarà a regime, anche le varie strutture da costruire in corollario potranno essere già pronte ed operative al massimo. La presenza di esercizi commerciali, per un aeroporto, è una costante di crescita per lo sviluppo economico di quel territorio in cui lo stesso aeroporto insiste. Crescita che può diventare ancora più incisiva se gli stessi operatori commerciali del posto in cui l’aeroporto è operativo vengono chiamati a recitare un ruolo di primo piano. Ecco perché chiediamo, come associazione di categoria, che, nella predisposizione dei bandi per le attività commerciali che troveranno posto all’interno dell’aerostazione, si tenga in qualche modo conto del requisito della territorialità, possa essere questo, insomma, visto come un valore aggiunto, e non tenuto alla pari di altri elementi. Ritengo che, in tale direzione, dobbiamo spenderci tutti quanti affinchè l’aeroporto di Comiso possa davvero diventare un valore aggiunto per l’intero nostro territorio”.