Dal canile di Ragusa a quelli Enpa di Novara e Verona: avviato il progetto “Tutti a casa”

Un progetto per trasferire i cani dal Canile Sanitario del Comune di Ragusa presso i canili Enpa di Novara e Verona.

E’ stato avviato così il progetto “Tutti a casa”, concretizzatosi con la collaborazione dell’ENPA grazie ad un apposito protocollo d’intesa con il comune di Ragusa.

“La preziosa collaborazione dell’ Ente Nazionale per la Protezione degli Animali (ENPA) e in particolare del suo Commissario di Ragusa, Elena Iardella, con l’appoggio del Canile Maia e del suo staff, oltre a quello del personale del canile Sanitario – dichiara l’assessore Ciccio Barone – ci ha consentito di raggiungere questo importante obiettivo per la salute e la sicurezza degli animali custoditi presso il rifugio sanitario di Ragusa.

Il progetto ha avuto lo scopo precipuo di combattere il randagismo e di alleggerire il carico degli ospiti canini nella struttura, senza compromettere il loro benessere. Un ruolo centrale ha assunto l’educazione che è stata trasmessa ai cani, che hanno conseguito un ottimo percorso che li aiuterà nell’avere un comportamento adatto alla loro nuova vita nelle famiglie di adozione. Il progetto proseguirà e quanto prima saranno trasferiti altri cani presso la struttura Maia per intraprendere il percorso educativo, a scopo di adozione”.

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