Coppa Italia, la gara di ritorno tra Vittoria e Mazzarrone si gioca a porte chiuse

Sedicesimi di finale di Coppa Italia, gara di ritorno del match tra Mazzarrone e Vittoria. Il Vittoria, reduce dal successo sul terreno di Mazzarrone per due a uno, attende in casa i cugini del Mazzarrone.

Il risultato di due a uno dell’andata dà serenità ai padroni di casa che confidano nel passaggio del turno. La squadra è al co0mp0leto, manca ancora Cusumano, alle prese con un leggero infortunio, che non ha giocato domenica scorsa a Mazzarrone e che potrebbe saltare ancora la gara di esordio tra le mura amiche. Il suo impiego dipenderà dalle sue condizioni fisiche, che saranno valutate in questi giorni, ma è probabile che se non sarà in condizioni ottimali, l’allenatore Giovanni Campanella decida di non impiegarlo. Per il resto tutti gli uomini sono a disposizione e Campanella, che ha a disposizione un organico completo in tutti i reparti, dovrà fare le sue scelte per gli undici da mandare in campo.

Ma c’è una nota dolente: si gioca a porte chiuse. Un provvedimento del giudice sportivo – pare legatoi ancora agli strascichi di alcuni episodi dello scorso campionato -ha disposto che si giocherà a porte chiuse. I tifosi dovranno dunque rimanere a casa, ma la società ha predisposto la diretta facebook che permetterà a tutti di seguire la squadra del cuore.

Intanto, c’è attesa per il calendario del campionato che dovrebbe essere emanato a breve. Il Vittoria saprà se esordirà in casa o fuori dalle mura amiche.

Il campionato di Eccellenza quest’anno sarà molto competitivo. Non ci sarà il Milazzo, che è stato promosso in serie D, ma spiccano sempre i nomi di Modica e Avola, protagoniste nello scorso campionato e si aggiungono Catania e Niscemi, che hanno degli organici di tutto rispetto e ambizioni da primato. Sarà un campionato bello, difficile e spettacolare.

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