CONSIGLIO COMUNALE APERTO SULLE FERROVIE DOMANI A RAGUSA

“Duole, purtroppo, ricordare: l’avevamo detto. Ma è questa la sostanza delle cose. Il destino della ferrovia, in provincia di Ragusa, è segnato. Dobbiamo trovare soluzioni alternative”. E’ quanto afferma il consigliere provinciale Enzo Pelligra, presidente dell’associazione politico-culturale “Pensare Ibleo”, alla vigilia della seduta aperta del Consiglio comunale convocata a Ragusa per martedì 15 maggio, alle 18,30. “Bene fanno i sindacalisti della Cub Trasporti – continua Pelligra – a portare avanti la battaglia in cui credono. Ma credo che ormai anche loro si stiano rendendo conto che il disinteresse trasversale che investe da vicino questa vertenza dia l’esatta misura delle cose, facendoli gradatamente convincere dello sforzo inutile che stanno compiendo. Per quanto riguarda i componenti dell’associazione politico-culturale Pensare Ibleo, che è tornata di nuovo ad occuparsi in modo attivo delle vicende amministrative locali, affermiamo che non siamo contro la soppressione tout-court della ferrovia nell’area iblea.

Ribadiamo, però, che sarebbe opportuno che la stazione ferroviaria diventasse l’oggetto di uno spostamento funzionale. Questa presenza al centro della città, proprio perché l’attività risulta essere più che dimezzata, non ha più senso. La si trasferisca altrove. Di certo in periferia. Al posto dell’area di pertinenza della stazione, invece, la creazione di un parco urbano, oltre ad attivare una serie di interventi coordinati ed aventi le medesime finalità, tali da sfruttare l’immenso spazio in cui allo stato attuale sorge lo scalo merci, potrebbe garantire un valore aggiunto alle zone centrali della città. Credo che anche questo possa essere uno degli argomenti oggetto di trattazione nel corso della seduta di domani del civico consesso. Bisogna guardare avanti con gli strumenti adatti al fine di fare crescere proposte sostenibili e soprattutto innovative per la nostra città”.

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