CONFERENCE-SHOW BRUNO FICILI VIAGGIATORE DELLA PACE

29 Mar 2012 15:28

SCICLI – Un attimo che dura l’infinito. E’ l’attimo in cui, circa 30 anni fa, il prof. Bruno Ficili creò l’Associazione Internazionale per l’Educazione alla Pace, avviando un lungo e non sempre facile percorso per realizzare importanti tappe in giro per il mondo con l’intento di sostituire la diplomazia ai conflitti. Un attimo che, come è scritto in una canzone che sarà proposta sabato, dura un infinito perché è un’idea che è germogliata trovando subito appiglio e concretezza nel corso degli anni.

Una vita da “viaggiatore della pace”, quella di Ficili, che sarà celebrata sabato prossimo 31 marzo alle ore 20,45 al teatro Italia di Scicli, città di origine di Ficili, nel corso di un’inedita iniziativa denominata “Conference-show” nata da un’idea di Roberto Farruggio e presentata stamani alla stampa presso il circolo Vitaliano Brancati di Scicli. Sono intervenuti lo stesso Ficili, l’attore Carlo Cartier, che leggerà alcuni brani di due libri scritti dal “viaggiatore della pace”, e dalla Palestina è intervenuto anche Tarek Arafat, componente della Mezza Luna Rossa, un organismo simile alla nostra Croce Rossa Italiana.

Arafat, che sarà presente anche durante la serata di sabato alla quale interverrà anche il rabbino capo di Siracusa, Isaac Ben Avraham, già stamani ha voluto lanciare un messaggio di pace tra i popoli, soprattutto tra Israele e Palestina, e ha rimarcato la valenza del lavoro svolto da Ficili: “Il mondo – ha detto – ha bisogno di persone come Ficili che lavorano per cercare di unire Paesi che ancora oggi sono in guerra e che non riescono a trovare punti di incontro”.

Un lavoro che sarà evidenziato durante la lunga serata al teatro di Scicli, con riferimento ai saggi che sono stati scritti da Ficili, più volte candidato al Nobel per la pace, ricordando il lavoro nei campi profughi nell’ex Jugoslavia, gli interventi in Africa, l’incontro con il papa. Tutto nasce da un’idea di Roberto Farruggio, che cura anche testi e musica. Poi il coinvolgimento dell’attore Carlo Cartier e della libreria Saltatempo di Ragusa oltre a vari sponsor, tra cui la Provincia, la Bapr e la collaborazione dell’associazione culturale Vento, che hanno sposato il progetto. Sabato sera sul palco del teatro di Scicli si alterneranno tantissimi artisti che presteranno gratuitamente la loro arte per una raccolta fondi che sarà destinata in beneficenza ad alcune onlus. La serata si aprirà con un’installazione artistica che coinvolgerà i bambini del secondo circolo didattico Cataudella di Scicli.

Nel foyer, assieme ai componenti dell’associazione Olimpo Latino, scriveranno dei messaggi di pace che saranno abbinati all’immagine simbolo della manifestazione, un dipinto dal titolo “Oltre l’albero” (pastelli su cartoncino) donato dall’autore Giovanni Firrincieli. Interverranno i Peace Quartet, Carlo Cartier, i Gira Vota e Furria, la Stickers Band, il Piccolo Coro dell’Accademia della Musica di Scicli, Maria Cristina Parisi, il Mad Jam Quartet.