COMISO, MOBILITAZIONE IN DIFESA DEL “REGINA MARGHERITA”

Cittadini in difesa dell’ospedale “Regina Margherita” di Comiso. Domenica mattina cittadini, associazioni, partiti ed istituzioni si sono ritrovati nel piazzale antistante il nosocomio per dire il proprio “No” allo smantellamento della struttura e la chiusura dei reparti. L’iniziativa è stata promossa dal comitato spontaneo sorto nelle scorse settimane, denominato appunto “Comitato per la difesa dell’ospedale Regina Margherita”.

 

Dal palco Gianfranco Giuffrida, portavoce del Comitato, ha ringraziato i cittadini presenti e le istituzioni che hanno voluto presenziare. Giuffrida ha ricordato i tagli che già sono stati applicati all’ospedale come la chiusura di ginecologia e di ostetricia. “I bambini comisani devono nascere a Comiso” è stato più volte ribadito durante i vari interventi che si sono susseguiti.

 

L’impegno adesso sarà quello di coinvolgere le istituzioni per farsi sentire dal Governo regionale che con la nuova riforma della sanità ha messo a serio rischio alcuni reparti del “Regina Margherita”, il pronto soccorso e la Medicina legale. 

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