COMISO. IL SINDACO SI SCUSA PER LA VICENDA FERRARI ALL’AEROPORTO MAGLIOCCO

Fossi stato il sindaco di Comiso, non avrei scritto quella lettera. Avrei soltanto risposto alle domande poste dal Procuratore della Repubblica. Più che sufficiente. Scrivere quelle righe per chiedere scusa in merito a fatti noti a tutti, e di scarsa rilevanza, è stato un di più.

Alfano non deve chiedere scusa per avere agito, lui dice – e c’è da credergli – in totale buona fede. Le Ferrari e le Porsche hanno corso a trecento all’ora sulla pista aeronautica del Magliocco per poter recuperare qualche soldo a favore del Comune di Comiso, che le avrebbe poi girate – a sentire il primo cittadino – a favore di associazioni che si occupano di disabili.

 

Come che sia, al buon avvocato Alfano, che attualmente ha seri problemi nella sua città sull’orlo del baratro finanziario, potrebbero essere utili due consigli che Hicsuntleones si permette di fornigli. Il primo: Alfano dovrebbe, per il bene suo personale e della sua città tutta, pensare ad amministrare al meglio delle possibilità sue e della sua giunta, senza per forza polemizzare con l’onorevole Pippo Digiacomo (che, da parte sua, potrebbe anche smetterla di avere Alfano come preferito se non unico obiettivo della sua attività di deputato regionale ed uomo politico) che lo ha preceduto nel ruolo di primo cittadino all’ombra di Diana. Digiacomo è stato un ottimo sindaco come potrebbe esserlo anche Alfano se solo la smettesse di fare la gara su chi lo ha preceduto.

 

Il secondo consiglio: il sindaco di Comiso dovrebbe guardare un paio di puntate, meglio tre, della trasmissione “Top Gear”, prodotta dalla inglese BBC e mandata in onda sui canali 401 e 402 di Sky. È una trasmissione nella quale un terzetto di presentatori di purissima stirpe anglicana (laici, umoristici, capaci di humor e self-humor) presenta le ultime novità in fatto di automobili insieme ad altro (gare divertenti, scommesse pazzesche). La trasmissione ha un seguito quasi monopolistico in tutto il Regno Unito e ottime performance anche negli Stati Uniti d’America e in tutta Europa (in Italia il seguito è minore perché Sky è ancora appannaggio di molti ma non moltissimi). Alfano, guardando Top Gear, si accorgerebbe che tutte le prove su strada delle auto novità (comprese le cosiddette supercar, quindi Ferrari Lamborghini et cetera) sono effettuate sulla pista di un piccolo aeroporto di provincia alla estrema periferia di Londra. In quel caso si tratta di un aeroporto non utilizzato perché superato da altri, più grandi, costruiti non distanti. Nel caso del Magliocco si tratta di un aeroporto costruito e funzionante ma non utilizzato perché,perché? Io non ho mai capito il perché. E siccome alla periferia di Londra piove sempre, e quelli di Top Gear hanno non pochi problemi nelle prove delle supercars, il buon Alfano potrebbe, volendolo, contattare la BBC e proporre – dopo averlo comunicato a tutta Comiso e per sopramercato al resto della provincia – di registrare le puntate al Magliocco, dove piove tre giorni l’anno e le Ferrari hanno già sperimentato la lunga pista di quasi tre chilometri.

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