COMISO. I CARABINIERI ARRESTANO PREGIUDICATO SPACCIATORE

09 Feb 2010 21:31

Nella giornata di domenica e lunedì i Carabinieri della compagnia di Vittoria sono stati impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato alla repressione dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti nonché al controllo di soggetti pregiudicati sottoposti a misure di prevenzione. In particolare i Carabinieri della stazione di Comiso, durante un servizio perlustrativo nel centro abitato della città, insospettiti dal comportamento di alcuni giovani cha facevano capannello su un tratto di marciapiede del viale della Resistenza, decidevano di eseguire un controllo più approfondito. Tra questi infatti veniva identificato Di Pietro Salvatore 45enne, comisano, operatore ecologico, già noto alle forze dell’ordine poiché gravato da pregiudizi penali, che veniva sottoposto a perquisizione personale. Addosso all’uomo venivano rinvenuti alcuni grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina già divisi in dosi pronte allo spaccio oltre a piu’ di 450 euro in contanti nonché un assegno che i militari ritengono possa essere il provento dell’attività di spaccio effettuata dal Di Pietro prima del loro arrivo. Da tempo l’uomo aveva insospettito i carabinieri a causa dei suoi comportamenti che lo vedevano spesso in compagnia di giovani e alla guida di potenti autovetture che sono sempre sembrate inadeguate alle sue possibilità economiche. Immediatamente tratto in arresto, il Di Pietro veniva condotto in caserma per gli adempimenti di rito, per essere poi trasferito presso il carcere di Ragusa a disposizione della Autorita’ Giudiziaria iblea davanti alla quale dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo stupefacente rinvenuto, la somma di denaro nonché l’assegno, venivano sottoposti a sequestro.

Nella giornata di domenica inoltre i Carabinieri dell’aliquota radiomobile hanno deferito in stato di libertà A. A. pregiudicato, vittoriese, 27enne, sottoposto alla sorveglianza speciale, poiché a seguito di controllo presso la sua abitazione non veniva trovato in casa negli orari previsti.