COLLISIONE A 8 MIGLIA DAL PORTO DI POZZALLO

Nel tardo pomeriggio di giovedì le dipendenti motovedette CP 2113 e CP 304 hnno effettuato un intervento di soccorso ed assistenza nei confronti del M/P “NUOVA GIOVANNA MADRE” di Catania e di un rimorchiatore russo coinvolti in una collisione in mare avvenuta a circa 8 miglia a sud ovest del porto di Pozzallo.

Le due motovedette, una delle quali, la CP 304 appositamente dirottata nel corso della navigazione di rientro da Lampedusa – dove aveva svolto attività di soccorso ai migranti – arrivate tempestivamente sul luogo del sinistro, hanno prestato assistenza e soccorso ai membri dell’equipaggio imbarcati sulle due unità interessate, verificando altresì, le condizioni di salute degli stessi, unitamente a quelle di navigabilità e galleggiabilità dei mezzi nautici coinvolti.

Dopo i controlli e gli accertamenti effettuati, sia il rimorchiatore russo che il peschereccio di Catania sono stati scortati verso il porto di Pozzallo da entrambe le motovedette, arrivando ed ormeggiando in sicurezza alle ore 20:30.

 

La prontezza operativa dell’intervento prestato dal personale imbarcato sui mezzi nautici dipendenti, unitamente a quella dei militari impiegati nella sezione VTS per il continuo monitoraggio del traffico navale presente in zona, hanno consentito nell’occasione di affrontare tempestivamente l’emergenza in corso, che si è risolta positivamente sia per gli equipaggi imbarcati che per le unità navali coinvolte, attualmente tutti sani e salvi nel porto di Pozzallo.

Ovviamente, la Capitaneria di Porto di Pozzallo ha anche avviato un’inchiesta amministrativa per accertare le cause della collisione.

 

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