Ciccio Sultano anticipa il lockdown e chiude il ristorante Duomo fino al 1 marzo

Lo chef stellato Ciccio Sultano ha deciso di anticipare il lockdown che potrebbe presto scattare su disposizione del Governo nazionale. Ha infatti deciso di chiudere il suo ristorante Duomo da oggi, primo novembre, fino al 28 febbraio del prossimo anno. In teoria riaprirà, dopo questa lunga pausa, il prossimo 1 marzo. Già nei giorni scorsi aveva contestato la chiusura dei ristoranti alle ore 18 dicendo: “Noi alle 18 apriamo per fare le pulizie” – dichiara un rassegnato Ciccio Sultano – “non avrebbe senso un’apertura solo a pranzo per un ristorante come il Duomo senza turismo e con la gente che orami tende ad uscire il meno possibile”.

Adesso la nuova scelta dettata dall’impossibilità di poter operare in modo proficuo. Intanto l’Italia potrebbe da domani chiudere alle ore 18. Lockdown locali in vista del dpcm di domani, ma anche il coprifuoco. Sono stati i temi del vertice tra governo e Regioni di stamani. Un vertice annunciato come “decisivo” per delineare la strategia dell’Italia per fronteggiare la seconda ondata di Covid che sta facendo registrare sempre più vittime e contagi. Anziani over 70 a casa per proteggerli dal contagio da coronavirus, centri commerciali chiusi nel weekend, coprifuoco alle 18, stop agli sportelli per le scommesse in bar e tabaccherie, restrizioni alla mobilità regionale e tra regioni, chiusura delle scuole in base all’indice di contagiosità Rt locale (e didattica a distanza in tutta Italia forse anche per le medie): sono queste, secondo quanto riferito dai partecipanti, le principali misure proposte.

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