“CHIUNQUE SARÀ IL PROSSIMO SINDACO DOVRÀ PROTESTARE CONTRO I TAGLI DEI GOVERNI REGIONALI E NAZIONALI”

Secondo incontro per il Consorzio “La Città solidale” con  i candidati a sindaco della città di Ragusa per presentare le esigenze del mondo delle cooperative sociali e comprendere quali le idee ed i programmi della futura amministrazione. Dopo il primo incontro dell’11 maggio, nella sede del consorzio in via Falcone n°78, con il candidato del centro sinistra Sergio Guastella, oggi i rappresentanti de “la Città solidale” si sono confrontati con Nello Dipasquale, candidato per la coalizione di centro destra.

“Chi opera nel sociale – ha spiegato Pino Di Grandi, presidente del Consorzio – si scontra quotidianamente e da molti anni sempre con gli stessi problemi. In primo luogo con la carenza di fondi a disposizione del settore”.

“La mia Amministrazione – ha risposto Dipasquale – ha tagliato molte risorse in capitoli non necessari. Il settore del sociale, però, non è stato mai intaccato neanche a fronte dei continui tagli che i Comuni subiscono da parte dei governi nazionali e regionale. Chiunque sarà il prossimo sindaco dovrà protestare contro questa continua riduzione dei fondi che si ripercuote sui cittadini. Tutti dicono che la mia amministrazione ha alzato le tasse, ed è vero. Ma nessuno dice come abbiamo speso le somme ricavate da queste imposte”.

Nel corso dell’incontro Nello Dipasquale ha auspicato una rinnovata collaborazione con il mondo delle cooperative sociali dicendosi del tutto pronto e disponibile ad ascoltarne le esigenze e raccoglierne i preziosi consigli. Aurelio Guccione, vice presidente de “La Città solidale” ha dunque ribadito la necessità di una programmazione sociale idonea ad attingere ai cospicui fondi europei già da anni a disposizione degli enti locali che, purtroppo, molto spesso non vengono utilizzati come si potrebbe o, peggio ancora, non vengono utilizzati affatto.

“I fondi europei sono una risorsa – ha risposto Dipasquale – ma il vero problema sono le spese correnti che diventa ogni giorno più difficile sostenere. Per ottenere maggiore attenzione sui fondi europei, comunque, occorre un’ampia partecipazione delle forze coinvolte. Le cooperative possono fare molto. Io sarò al loro fianco anche nel caso di una mobilitazione utile a far sentire a Palermo e Roma il nostro comune disagio”.

“L’incontro con i candidati a sindaco – ha concluso Pino Di Grandi – rappresenta un primo passo verso una maggiore collaborazione con le figure istituzionali. Auspico si sia trattato di incontri utili per far conoscere ai futuri amministratori le nostre esigenze e, per noi, un modo per esprimere un voto consapevole”. 

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