È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CHI SONO GLI SCIACALLI?
24 Feb 2010 17:58
Facciamo il punto sulla situazione relativa al Piano Particolareggiato. Come Italia dei Valori abbiamo visionato ed approfondito questo importante documento da quasi un anno Nel silenzio assordante di tutti i partiti politici, ci siamo permessi di fare notare come, nella Tavola 39 fossero previste delle zone di esproprio. Benissimo. Ci dissero che si trattava di aree in abbandono, ma non era vero. Perchè fra queste, lo abbiamo verificato ed avevamo ragione a farlo, vi erano abitazioni e sedi di negozi che il Ppe destinava come aree da demolire senza ricostruzione. Lo abbiamo detto alla cittadinanza ed ai diretti interessati. Lo avrebbe dovuto fare il Comune ma non lo ha fatto (ricordiamo ancora una volta che è stato fatto un solo incontro pubblico sul Ppe con ben 6 persone presenti tra il pubblico). Non ci sembra che questo equivalga a fare dell’allarmismo o peggio terrorismo e tanto meno abbiamo detto di conseguenza cose non vere! Abbiamo dunque iniziato a valutare l’opportunità di rendere partecipi i cittadini riguardo ad un argomento così delicato e decisivo. A nostro avviso, quello che i consiglieri comunali della maggioranza chiamano sciacallaggio è semplicemente lo spirito di partecipazione che costituisce il sale della democrazia.Ma forse i consiglieri, ignari del contenuto del Ppe, non sapevano di cosa stavano parlando (fatto comunque gravissimo), o ripetevano la litania imposta dai piani alti della politica (eventualità che non merita commento alcuno, se non quelli compiacenti dei trombettieri ufficiali dell’informazione amica del Palazzo). Dunque, finché nessuno aveva scritto o detto nulla riguardo alla Tavola 39, tutto andava bene. Per gli amministratori era meglio che i cittadini dormissero sonni tranquilli e che non valeva la pena di disturbarli. Almeno fino all’approvazione del piano. Tanto, questo ormai è chiaro, gli espropri non sarebbero stati mai messi in atto. Bravi davvero! Allora perché sono stati previsti nel Ppe? Per pura coreografia, evidentemente! Ma questo fatto rappresenta una aggravante all’intero quadro, perché gli espropri, se stabiliti con equità e pensati come servizio del bene collettivo, rappresentano un provvedimento utilissimo e sul quale non si può scherzare, ad esempio un’atto di indirizzo del nostro Consigliere Circoscrizionale, al Centro, Gianluca Salonia, votato dall’intero Consiglio Circoscrizionale di Ragusa Centro, ha indicato i terreni dei privati della vallata Santa Domenica per creare veramente il Parco Urbano della nostra città, per non parlare di intere porzioni del centro storico che veramente sono abbandonate e dirute! Un’amministrazione ha a sua disposizione uno strumento fondamentale per riappropriarsi di zone della città realmente abbandonate o utili per il rilancio del territorio e cosa fa? Individua, a questo punto pensiamo con modalità casuale, delle abitazioni private che, però, lo dicono i consiglieri comunali della maggioranza, non verrebbero comunque espropriate. Subirebbero solo il disagio quinquennale di sapere i propri immobili posti sotto procedura di esproprio, con quel che ne consegue. E noi dovevamo stare in silenzio di fronte a questo? Siamo noi gli sciacalli? Noi sappiamo solo che è bastato sollevare la questione, senza alcun furore ideologico, per avere una presa di posizione dei nostri rappresentanti consiliari. Oggi e solo ora tutti a disposizione per bloccare gli espropri che pure devono essere previsti dal Ppe. Ci chiediamo se la loro sia una presa di posizione o, più verosimilmente, una ulteriore presa per i fondelli, in ogni caso siamo contenti per aver dato ancora una volta voce ad una reale problematica della gente e dell’impegno dei capo-gruppo di centro-destra al consiglio comunale che hanno affermato di votare NO agli espropri previsti dalla tavola 39. Dal canto nostro, continueremo a vigilare sulla questione Ppe. Lo faremo nel solo modo che conosciamo, ovvero quello democratico fatto di partecipazione dei cittadini, chiarezza e spirito di servizio.
© Riproduzione riservata