CHEESE ART 2012: LA PROVINCIA DI RAGUSA E’ LA FOOD VALLEY DELLA SICILIA TRA FORMAGGI, OLI, VINI

 

La provincia di Ragusa è sempre più la “food valley” della Sicilia. La pensano così alcuni esperti italiani, ma anche ricercatori stranieri (alcuni provenienti dall’America) e i grandi chef stellati che oggi pomeriggio hanno partecipato al convegno inaugurale della manifestazione “Cheese Art 2012” organizzata a Ragusa dal CoRFiLaC all’interno della Cacioteca Regionale Siciliana appena inaugurata. La bontà delle eccellenze gastronomiche iblee, tra cui i formaggi, gli oli e i vini, hanno trasformato questo lembo di Sicilia in una terra dove i prodotti culinari vengono esaltati e rappresentano un valore aggiunto. Lo hanno confermato anche i rappresentanti di alcune testate giornalistiche specializzate, presenti all’inaugurazione, secondo i quali “anche grazie all’inaugurazione della Cacioteca Regionale Siciliana il territorio della provincia di Ragusa si caratterizza sempre più come food valley isolana”. Durante il convegno l’europarlamentare Giovanni La Via ha parlato del CoRFiLaC come di una struttura d’eccellenza che rilancia la capacità di competere del territorio siciliano. “Struttura che deve servire – ha detto – a riaffermare i diritti dei produttori”. Giuseppe Castiglione, presidente dell’Unione delle Province Italiane, ha sottolineato la valenza della nuova cacioteca, “una struttura bellissima. E pensare che c’è chi i consorzi di ricerca li vuole sopprimere”. Il sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, ha lanciato un appello “a tutta la politica, di destra e di sinistra, perché difenda il futuro di questa straordinaria struttura”.

Il presidente della Provincia, Franco Antoci, ha sottolineato che si tratta di un impianto di eccellenza “sintesi tra ricerca e produzione delle nostre produzioni tipiche”. Il presidente della Camera di Commercio di Ragusa, Sandro Gambuzza, ha paragonato la cacioteca ad “una sorta di forziere della tradizione siciliana. Il formaggio, del resto, è uno di quei pochi prodotti rimasti in grado di narrare la cultura di un territorio”. Il preside della facoltà di Agraria dell’Università di Catania, Agatino Russo, che ha parlato anche in rappresentanza del rettore Antonino Recca, si è detto soddisfatto per la concretizzazione di un sogno che valorizza le eccellenze. “Non solo il formaggio – sostiene Russo – ma anche i ricercatori rendono possibile questa realtà”. Il deputato regionale Innocenzo Leontini ha posto l’accento su una “virtuosa collaborazione tra tutte le sinergie istituzionali che, nel corso di tutti questi anni, ha prodotto grossi risultati”.

Il deputato regionale Roberto Ammatuna ha aggiunto che “è questa la Sicilia che ci piace. E dobbiamo fare il possibile affinché questa tendenza possa essere rispettata sempre più”. Apprezzamenti per il lavoro svolto in Sicilia dal centro di ricerca è arrivato direttamente dagli States tramite un collegamento in videoconferenza con Peter Van Soest, docente emerito della Cornell University, e con altri docenti universitari americani. Dopo altri interventi si è avuto un momento per premiare quanti hanno collaborato per la piena riuscita del progetto della Cacioteca. E’ stato il presidente del CoRFiLaC, Giuseppe Licitra, a consegnare tre riconoscimenti ai collaboratori Gianni Tumino, Vincenzo Guastella e Saro Pedriglieri, e idealmente ha voluto mettere in luce la notevole abnegazione di tutto lo staff operativo del centro di ricerca ragusano. La manifestazione d’apertura della Cacioteca è proseguita con gli interventi di alcuni personaggi di spicco dell’enogastronomia siciliana. Dai produttori di vino Alessio Planeta e Giusto Occhipinti a Giuseppe La Rosa, segretario dell’associazione “Le soste di Ulisse”, da Angelo Dipasquale, produttore storico di formaggi a Fabrizio Carrera, direttore di “Cronache di gusto”.

Poi anche lo chef pluristellato Ciccio Sultano, Corrado Assenza del “Caffè Sicilia” di Noto e, dulcis in fundo, Teo Musso con i segreti della birra artigianale che da quindici anni, grazie alle ricerche condotte, ha dato dignità ad una bevanda che si abbina in modo magistrale ai formaggi. Cheese Art proseguirà fino a domenica con le degustazioni continue, i sapori della terra, le pizze d’autore, 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it