Cento modi per cucinare la zucca, la regina dell’inverno: la nostra ricetta in agrodolce

La zucca è la regina incontrastata dell’inverno: versatile, buonissima, povera di calorie ma naturalmente ricca di fibre, la zucca è un ortaggio dalle qualità antiossidanti.

Protagonista di mille ricette, dalla pasta ai risotti fino ai contorni, tra ottobre e novembre è l’ortaggio che più rappresenta la nostra cucina.

La zucca è un alimento povero a livello calorico (soltanto 18 kcal per 100 grammi) ma molto nutriente, con una spiccata azione diuretica e calmante.

E’ ricchissima di acqua e povera di zuccheri. Contiene tanto carotene che serve a produrre la Vitamina A, con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Aiuta a proteggere il cuore e le arterie. E’ inoltre ricca di vitamine C e B1 e tanti minerali. I suoi semi, sono ricchi di omega 3. Insomma, la zucca è l’alimento che non può mancare sulle nostre tavole in autunno.

Oggi, vi proproniamo la ricetta di un contorno sfizioso (ma può essere anche un piatto unico se accompagnato con qualche fetta di pane integrale): la zucca in agrodolce.

ZUCCA IN AGRODOLCE

INGREDIENTI:

– Due fette di zucca

-capperi

-olive

-cipolla

-due pomodori

-carote

-aceto di mele o di vino

-sale

-zucchero

-pinoli

PROCEDIMENTO

Per cucinare la zucca in agrodolce, puliamo dalla buccia esterna e dai semi le due fette di zucca e tagliamola a dadini grossolani. In una pentola anti aderente facciamo scaldare un po’ d’olio. Uniamo anche la cipolla tritata, le olive, i capperi, una carota a fettine sottili e i due pomodori tagliati a cubetti e facciamo scaldare. Aggiungere un po’ d’acqua per rendere il nostro “soffritto” più leggero e unire due giri di aceto di mele (o di vino). Aggiustare con poco sale (ci sono già i capperi che danno al piatto una certa sapidità) e un cucchiaino di zucchero. Far sobbollire fino a quando la zucca non si sarà ammorbidita e il liquido di cottura ridotto. Infine, aggiungere i pinoli ( o altra frutta secca se non avete in casa i pinoli, come le mandorle sgusciate o gli anacardi). Servire calda o fredda.

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