CASTIGLIONE VUOLE ABOLIRE LA NOSTRA PROVINCIA

Il presidente della Provincia di Catania e rappresentante nazionale delle amministrazioni provinciali, Giuseppe Castiglione, ha avanzato con forza la proposta di ridurre da nove a sette le province siciliane, abolendo così le più piccole. Non vengono specificati i nomi, ma a conti fatti sono Ragusa ed Enna.

Il Presidente Lombardo, dal canto suo, sostiene questa idea, che, del resto, è in linea con lo Statuto della nostra Regione che non le prevede. La volontà di riforma rilanciata con forza in questi giorni potrebbe portarci ad una difficile riforma.

L’abolizione delle province richiede la costituzione di organismi intermedi che coordinino e pianifichino gli interventi e amministrino servizi e strutture comuni in un territorio omogeneo (difesa del suolo, viabilità, l’istruzione secondaria, l’ambiente, i nosocomi, lo smaltimento dei rifiuti ecc). Una riforma, in linea con lo Statuto, al fine di risparmiare sui costi e amministrare con efficienza il territorio.

Quello che è certo è che la provincia di Ragusa, compatta e solida, è sicuramente la più omogenea e una tra le meglio governate della Sicilia. 

 

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