Caporalato, controlli a Santa Croce e a Vittoria: meno irregolarità sul lavoro, ma emergono comunque delle criticità

Controlli nelle aziende agricole di Vittoria e Santa Croce per contrastare il fenomeno del cosiddetto “Caporalato”. La polizia ha effettuato alcune indagini riguardanti vari aspetti tra cui le condizioni di lavoro, la regolarità dei permessi di soggiorno per i lavoratori stranieri, e la corretta gestione della filiera di smaltimento dei rifiuti.

I controlli

Durante queste ispezioni, gli agenti hanno visitato grandi impianti serricoli destinati alla coltivazione di ortaggi, controllando sia le condizioni igienico-sanitarie che la sicurezza sul lavoro. In particolare, una delle aziende ispezionate è risultata sprovvista del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD), un documento obbligatorio da presentare alle autorità competenti. L’azienda è stata segnalata agli organi provinciali per le sanzioni del caso.

Per quanto riguarda i lavoratori, la maggior parte di essi, di origine nordafricana e dell’Est Europa, è risultata in possesso di regolari permessi di soggiorno o visti per lavoro stagionale. Alcuni di loro sono stati ulteriormente interrogati presso gli uffici della Squadra Mobile, ma non sono emerse prove di sfruttamento della manodopera. Tuttavia, in un caso specifico, gli accertamenti hanno portato alla denuncia di una persona per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it