Caldo e aria condizionata: qualche blackout in provincia di Ragusa

Il caldo di questi mesi non accenna a diminuire ed è così che allora, per molti, l’unico sistema per combatterli è tenere accesi condizionatori e ventilatori. In queste ultime settimane sono stati segnalati da molti utenti qua e la dei blackout in provincia di Ragusa, dovuti al sovraccarico di corrente: pochi giorni fa, in serata, uno si è registrato a Marina di Ragusa, mentre un altro è stato segnalato ieri pomeriggio a Modica Sorda.

Tuttavia usare costantemente l’aria condizionata non è che sia proprio un bene. Secondo alcuni studi scientifici, infatti, gli italiani sono esposti all’aria condizionata in media per due ore al giorno, anche se ci sono persone che la usano praticamente tutto il giorno, soprattutto al lavoro, con alcuni luoghi pubblici dove i sistemi di condizionamento sono in funzione a tutte le ore del giorno.

Purtroppo, però, l’aria condizionata può causare un problema agli occhi, la cosiddetta sindrome dell’occhio secco, principalmente perché si asciuga troppo l’ambiente esterno e questo ha conseguenze dirette sugli occhi.

Tutti gli agenti esterni seccano la superficie oculare: inquinamento, fumo, riscaldamento, ventilatori, ma soprattutto l’aria condizionata. La sindrome dell’occhio secco causa disagi come la sensazione di avere un corpo estraneo o sabbia nell’occhio, bruciore, prurito, rossore e affaticamento degli occhi.
La cosa migliore da fare sarebbe limitare l’uso dell’aria condizionata, se possibile, e usarla con moderazione.

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