Calcio: Il Ragusa affronta la Vibonese

Servirà gettare il cuore oltre l’ostacolo. Il Ragusa calcio affronta la gara di oggi, sul campo della Vibonese, con un organico falcidiato da squalifiche e infortuni. Il match prenderà il via alle 14,30. E’ l’ultima partita del girone di andata del campionato di Serie D. Gli azzurri hanno bisogno di ossigeno, dal punto di vista dei punti, per evitare di ritrovarsi in situazioni scomode in classifica. “In effetti – commenta l’allenatore Filippo Raciti – siamo un po’ con le ossa rotte.

Abbiamo quattro squalificati (Meola, Ferretti, Domenico Strumbo e Randis), oltre a Gerardo Strumbo e Falla che non sono in condizione e che speriamo di recuperare proprio all’ultimo momento. Siamo combinati non al meglio ma non ci fasciamo la testa prima di essercela rotta. Chi sarà in campo darà il 110 per cento. La Vibonese? Grande squadra, grande organizzazione, che ambisce a disputare un campionato importante. I calabri arrivano da una sconfitta e hanno parecchia voglia di rivalsa, come noi, d’altro canto. Sarà una gara che bisognerà affrontare con la dovuta determinazione da parte nostra sebbene la relativa quantità di uomini a disposizione.

Loro, da questo punto di vista, saranno molto più dotati, hanno molta più disponibilità di risorse umane. Cercheremo di trovare gli spazi adeguati nel tentativo di creare qualche occasione degna di nota”. Intanto, l’Asd Ragusa calcio 1949 ha formalizzato l’ingaggio del portiere Luciano Pitarresi, classe 2001, originario di Palermo. Alto 188 centimetri, Pitarresi arriva dalla Vastese, girone F della Serie D. In carriera ha difeso anche la porta della Nocerina, del Casarano e dell’Acireale. E’ cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Palermo. “Sono pronto a dire la mia per la causa del Ragusa – afferma – sono molto interessato dai progetti societari attuali e per il futuro. Sono sicuro che qui mi troverò bene”.

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