È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“BOMBE ECOLOGICHE” E SCOPERTE INQUIETANTI
25 Nov 2015 05:52
Sabato 21 e domenica 22 novembre, una trentina di volontari si è unita sotto l’insegna del Cigno Verde per una grande manifestazione di senso civico ed attaccamento al territorio.
L’iniziativa, organizzata dal Circolo “Sikelion”, consisteva in una due-giorni di pulizia straordinaria dell’ultimo tratto di Cava Ispica, nei pressi del Vignale San Giovanni. Un luogo di grandissimo pregio naturalistico e culturale, come lo è del resto l’intero canyon, ma che da decenni ormai versa in condizioni di innegabile degrado, finendo per ospitare persino diverse discariche abusive.
Buona parte dell’immondizia, peraltro, viene trascinata sin lì periodicamente dalle piogge, che la slavano dai cumuli riversati illegalmente nella Cava Mortella, braccio secondario del canyon limitrofo all’agglomerato urbano.
Gli stessi volontari, benché molti di loro non fossero affatto nuovi ad iniziative simili, non hanno potuto che rimanere allibiti e disgustati dinanzi alla quantità e alla tipologia dei rifiuti speciali che giacevano tra le sterpaglie, i tavolini per turisti e i tanti siti archeologici: non solo pezzi di automobili, scarti dell’edilizia, teli in plastica e decine di copertoni, infatti, ma anche -cosa inquietante- tossicissimi manufatti in amianto e derrate alimentari dell’Unione europea, non ancora scadute e destinate «agli indigenti». Segno tangibilissimo del degrado, morale e materiale, in cui la scarsa sensibilità di cittadini e amministratori ha negli anni precipitato quello che dovrebbe essere -e invece non è- il “salotto buono” del turismo ecosostenibile in tutta la Sicilia orientale.
I partecipanti, come si diceva, sono stati poco più di trenta. Malgrado le iniziali rassicurazioni, alla fine è risultata pressoché assente l’Amministrazione comunale, rappresentata dal solo assessore Angela Gianì. Per contro, un significato particolare ha assunto, specie nell’attuale clima di tensione e xenofobia, l’infaticabile collaborazione prestata da alcuni degli ospiti dello S.P.R.A.R. (Struttura per richiedenti asilo e rifugiati) di Via Sardegna, presenti grazie ad un’intesa con le referenti Francesca Failla e Lucia Borgia. A partecipare anche simpatizzanti di un noto movimento politico, insieme alla deputata cittadina Marialucia Lorefice.
Al termine, tutti i rifiuti non pericolosi sono stati presi in consegna da personale della Dusty, società che ha già collaborato col Circolo dimostrando sensibilità ecologica.
«Nonostante le problematiche vecchie e nuove che ha riportato alla luce -ha commentato a margine Gaetano Donzella, responsabile Sikelion per la questione rifiuti- l’intera manifestazione si è svolta come una grande festa di civiltà e spirito di collaborazione, superando ogni barriera ideologica, etnica e culturale: perché la Terra è di tutti, e chiunque la deturpa offende tutti».
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