È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
BMT 2012 – BORSA MEDITERRANEA DEL TURISMO
28 Mar 2012 06:05
La BMT – Borsa Mediterranea del Turismo, che si terrà a Napoli dal 30 marzo al 1 aprile 2012, sarà per la Turchia l’occasione ideale per incontrare gli operatori del settore, in particolare quelli del Centro e Sud Italia, e per proporre interessanti offerte turistiche sempre più rivolte alla soddisfazione di un mercato esigente come quello italiano.
La Turchia, negli ultimi anni, ha fatto del turismo una priorità assoluta trasformandolo in uno dei settori trainanti dell’economia nazionale. Dal 2001 al 2011 le entrate nel settore del turismo sono più che raddoppiate : da 10.067.155.000 $ del 2001 a 23.020.392.000 $ del 2011. Per il 2012 sono stati stanziati per la promozione turistica 45.000.000 $ (dollari americani) e verrà dato ancora più peso alla promozione, anche attraverso la partecipazione a 157 fiere in 63 Paesi, tra cui Germania, Russia, Olanda e Gran Bretagna, ovvero i suoi maggiori mercati turistici, ma anche Israele e Siria.
Secondo i dati del Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia, i turisti internazionali arrivati in Turchia nel 2011 sono stati 31.456.076, con un incremento medio del 9,86% rispetto all’anno precedente. Di questi, gli italiani giunti in Turchia sono stati 752.238 con un incremento del 12,09% rispetto al 2010, una percentuale superiore alla media.
Il Ministero ha inoltre pubblicato un dossier di grande interesse sui dati degli ultimi 10 anni :
– nel 2002 la Turchia era al 17° posto in termini di arrivi turistici, nel 2010 ha raggiunto il 7° posto della graduatoria
– nel 2002 la Turchia era al 12° posto in termini di introiti turistici, nel 2010 ha raggiunto il 9° posto della graduatoria
– nel 2002 la Turchia aveva 127 Bandiere Blu, nel 2011 ne ha ottenute 324, raggiungendo la 4° posizione nella graduatoria internazionale
– nel 2002 la Turchia aveva 7.685 guide turistiche, nel 2011 sono diventate 13.214
– nel 2002 c’erano 4.344 agenzie di viaggio certificate, nel 2011 sono diventate 6.366
– nel 2002 la Turchia aveva una capacità di 396.148 posti letto con licenza “Official Operating”, nel 2011 c’è stato un incremento del 71,7%, raggiungendo una capacità di 680.323 posti letto; se a questi si aggiungono i posti letti con licenza “Investment”, la capacità raggiunge i 945.048 posti letto.
– nel 2002 c’erano 419 hotel a 4 e 5 stelle con licenza “Official Operating”, nel 2011 sono aumentati del 131,2% fino ad un totale di 969
– nel 2002 la Turchia aveva una capacità di 167.633 posti letto in hotel a 4 e 5 stelle, nel 2011 sono aumentati del 161,6% fino ad un totale di 438.497.
L’inizio di quest’anno, nonostante la crisi economica internazionale e il maltempo che ha bloccato l’Europa per oltre un mese, fa ben sperare : il numero di turisti internazionali arrivati in Turchia tra gennaio e febbraio 2012 sono stati 1.979.182, di cui 37.838 italiani, ma i Paesi più affezionati alle vacanze in Turchia sono, ancora una volta, Germania, Georgia, Iran, Bulgaria, Russia, Siria, Francia, Azerbaigian, Grecia e Regno Unito.
Alla BMT, la Turchia farà emergere ancora una volta le sue numerose potenzialità turistiche: culturale, balneare, sportiva, termale, religiosa e anche gastronomica, con un ottimo rapporto tra qualità e prezzo. Punto di forza per la crescita dell’indotto turistico sono la ricchezza e la varietà dell’offerta, completate anche dalle tante strutture destinate agli amanti del mare e del golf, dell’avventura e della barca, delle terme e del benessere, affiancate da lussuosi ed attrezzati centri congressuali.
In questi anni in Turchia sono stati realizzati progetti per rinnovare l’industria turistica, puntando a raggiungere un alto livello di competitività internazionale, ad aumentare il numero degli arrivi e a creare una domanda che sia distribuita nell’intero corso dell’anno e in tutto il territorio.
“Istanbul mantiene il suo straordinario fascino di catalizzatore” afferma Enis Ugur, Direttore dell’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia in Italia. “Dal 7 al 30 aprile si svolgerà l’Istanbul Tulip Festival, che quest’anno giunge alla VII edizione. Un’occasione da non perdere e un ottimo suggerimento per il ponte di Pasqua, poiché la città si trasformerà per quasi un mese in un meraviglioso giardino fiorito, celebrando così il simbolo stesso della Turchia, il tulipano.” Il programma del Festival, che nel corso degli anni ha ampliato l’offerta richiamando un pubblico numeroso dal mondo intero, prevede anche concerti, corsi di tecnica ebru con artisti locali, mostre fotografiche e pittoriche; è una delle migliori occasioni per scoprire i parchi cittadini, come ad esempio il Parco di Emirgan che si trasforma in un vero e proprio paradiso sul Bosforo, ma sono tanti i parchi da ammirare ad Istanbul durante questa manifestazione : Gülhane Parkı, Yıldız Parkı, Soğanlı Bitkiler Parkı, Beykoz Korusu, Göztepe Gül Bahçesi, Büyük Çamlıca Korusu, Küçük Çamlıca Korusu, Fethipaşa Korusu e Hidiv Çubuklu Korusu.
“Ma non solo” continua Enis Ugur “Istanbul festeggia quest’anno i 40 anni delle attività della IKSV – Istanbul Foundation for Culture and Arts che si impegna ad offrire gli esempi più interessanti, a livello mondiale, dei vari settori artistici come il cinema, il teatro, la musica, la danza e l’arte e, allo stesso tempo, a promuovere i beni culturali ed artistici della Turchia, usando le arti per creare una piattaforma internazionale di straordinario livello qualitativo. Numerosi gli eventi speciali e una grande novità : dal 13 ottobre al 12 dicembre si terrà la prima edizione dell’Istanbul Design Biennial che proverà ad aprire nuovi orizzonti su tutte le discipline creative in materia di design, quali il disegno urbano, l’architettura, il design per interni e tutti i loro sottocampi. La Biennale sarà, indubbiamente, un’opportunità per sperimentare e coinvolgere artisti, architetti e collezionisti in una grande discussione culturale nel settore del design. Sono state annunciate anche le date e i programmi degli altri Festival della Cultura: dal 31 marzo al 15 aprile la 31ma edizione dell’Istanbul Film Festival, dal 10 maggio al 15 giugno la 18ma edizione dell’Istanbul Theatre Festival, dal 31 maggio al 29 giugno la 40ma edizione dell’Istanbul Music Festival e dal 2 al 19 luglio la 19ma edizione dell’Istanbul Jazz Festival.”
Istanbul a giugno si trasforma nuovamente, dopo il successo della prima edizione del 2011, nella Capitale dello Shopping con l’Istanbul Shopping Festival, dal 9 al 29 giugno 2012. L’ebbrezza dello shopping si farà sentire in tutta la città: i centri commerciali e i negozi sparsi in tutti i distretti della città offriranno grandi sconti su centinaia di prodotti, dalle grandi firme internazionali alle ricercate – e sempre più alla moda – etichette turche, parallelamente al fascino dei centri tradizionali come il Grand Bazaar, il Mercato delle Spezie e i laboratori artigianali, e alla vita dei quartieri e delle strade più affascinanti, dove si svolgeranno eventi, mostre, concerti, performance e tante altre attività. Per informazioni il sito ufficiale è www.istshopfest.com.
Tra le mete più amate dal turismo internazionale si confermano nuovamente, oltre ad Istanbul, la Cappadocia, Pamukkale e le Province di Izmir, di Muğla e di Antalya, che abbinano divertimento, relax e cultura, con la presenza di tanti siti archeologici unici al mondo, su cui il Ministero ha investito molto negli ultimi anni, come ad esempio Efeso, Troia, Pergamo, Hierapolis, Afrodisias, Xanthos e Latona, Aspendos e il percorso della Via Licia.
Tra le nuove destinazioni si evidenziano invece la costa turca del Mar Nero, un vero paradiso per gli amanti della natura, l’Anatolia sud-orientale, con le città di Mardin, Gaziantep, Sanliurfa e il Monte Nemrut, uno dei 10 siti UNESCO della Turchia, e l’Anatolia orientale, con l’altopiano rosso-ocra di Erzurum, la cima perennemente coperta dalle nevi del Monte Ağri (Monte Ararat) e l’immenso lago di Van dalle profonde acque azzurre.
Ma è il mare uno degli aspetti più affascinanti della Turchia, che continua ad attrarre sempre più turisti da ogni parte del mondo e che si è ormai affermato come meta privilegiata nel bacino del Mediterraneo. In particolare, dei suoi 8000 km di costa, sono molto amate e rinomate le località di Bodrum, Marmaris e Fethiye, ma anche Cesme, Kusadasi, Kemer, Kas e Kekova. Il tratto che va dallo Stretto dei Dardanelli a Bodrum, denominata anche Costa Egea, e quello che da Bodrum poi si estende fino ad Antalya ed oltre, fino quasi al confine con la Siria, denominata Costa Mediterranea, sono un susseguirsi di centri turistici molto importanti, siti archeologici unici al mondo, baie e spiagge incontaminate e località di vacanza che offrono il massimo dello standard qualitativo unitamente ad una varietà di servizi, al pari delle più frequentate e rinomate località del Mediterraneo. Lungo queste coste, proprio per le condizioni favorevoli, sono nate molte delle antiche civiltà dell’Asia Minore. La natura qui si fa largo in un litorale costellato di rovine antiche, di porticcioli caratteristici e di numerose calette che si incontrano navigando con le imbarcazioni tipiche denominate caicchi.
Presso lo stand, oltre all’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia, saranno presenti sei co-espositori : Turkish Airlines, Intra Tours DMC, Marveltour, Allegrotour, Entour Tour Operator e Renk Turizm.
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