La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
BARRIERE CULTURALI E “DIVERSITA’”
21 Mag 2013 05:41
Le barriere architettoniche ,che sono visibili , anche nella città di Ragusa , sono più “culturali” che tecniche. Questa è una realtà che emerge anche tra i giovani, nella scuola, che aborriscono il “diverso”. Quel che emerge, quando si affrontano le tematiche della disabilità, come ieri al City, è proprio questo: la barriera culturale, che realmente affligge la nostra realtà. Quante volte si assiste a persone disabili imprigionate in un marciapiede, che a causa di uno scalino non permette loro di accedere alla strada.
Una città civile non dovrebbe permetterlo, ma, come in tutte le cose, lo spessore culturale fa la differenza anche nell’impostazione di una città, aperta al “diverso”, alla “diversità”. Tutti sono d’accordo, ma nel momento delle realizzazioni dei Progetti dimenticano. E’ una questione di sensibilità, di educazione, ripetiamo, alla diversità.
Sono cose e insegnamenti, che provengono dalla scuola, e gli stessi giovani non amano chi è “diverso” da loro, a volte, si assiste anche alle intolleranze culturali proprio per questo fattore.
Crediamo che il nostro operare e operato dovrebbe andare in questo senso: un’educazione alla diversità, che parta dai banchi di scuola, e nei Comuni, come in quello di Ragusa, in questo momento in discussione, si farebbe bene ad intraprendere un’Educazione alla “diversità”, anche tra i progettisti, i tecnici ed alcuni politici.
© Riproduzione riservata