Bandiera Arcigay: il Comune di Vittoria la posizionerà sul prospetto municipale. Appello a sindaco di Scicli per tornare indietro

La bandiera Arcigay sarà sistemata sul prospetto del Comune di Vittoria proprio mentre il Comune di Scicli, sbagliando, l’ha tolta dal prospetto principale. La vicenda della bandiera tolta dal prospetto del Comune di Scicli è stata inevitabilmente al centro di una discussione iniziale ieri sera a Villa Penna a Scicli dove si svolgeva un’iniziativa già programmata da Arcigay tra l’altro con il patrocinio dello stesso Comune cremisi. Ma alla fine il sindaco Marino ha scelto di ascoltare la richiesta del candidato Antonello Firullo.

“Una bellissima serata con grande partecipazione, circa 200 persone – spiega Andrea Ragusa, presidente Arcigay Ragusa – Naturalmente si è fatto riferimento alla vicenda riguardante il Comune di Scicli”.
L’assessore del Comune di Vittoria, Cesare Campailla, presente all’incontro, ha annunciato, portando il saluto del sindaco Francesco Aiello, che la bandiera simbolo di Arcigay sarà sistemata sul prospetto del Comune ipparino. Campailla ha anche lanciato un appello al sindaco di Scicli, Mario Marino: “Invito il sindaco Marino a rivedere quella posizione assunta, la bandiera di Arcigay è la bandiera dei diritti negati e dunque quella bandiera dovrebbe sventolare su tutti i municipi d’Italia”.

Qui a seguire il comunicato stampa di Arcigay Ragusa

Arcigay Ragusa ringrazia tutte le persone accorse ieri all’evento organizzato a Scicli. 

Nelle ultime ore tantissime le manifestazioni di solidarietà ricevute in seguito alla rimozione della bandiera Arcobaleno sulla facciata del comune. Esponenti politici, associazioni locali, cittadinə hanno inviato messaggi, scritto post e proposto iniziative per far sì che la bandiera Arcobaleno torni a sventolare su Scicli. Un calore ed una vicinanza inaspettata che abbiamo riscontrato nella grande partecipazione di ieri sera.

La serata di ieri, dedicata alla proiezione del documentario di Giulia Ottaviano “La mamma dei femminielli- Loredana contro la transfobia” è stata partecipatissima, oltre le nostre aspettative.

Nel corso della serata, Genny Cultrone, membro del direttivo di Arcigay, ha raccontato la sua storia al pubblico presente, confrontando la sua esperienza con quella di Loredana Rossi, protagonista del documentario, fondatrice di una associazione di Napoli che aiuta e sostiene le persone trans, contro ogni discriminazione. 

Apprezzatissimo l’intervento del dott. Garofalo, chirurgo plastico ed estetico, che ha invitato la nostra associazione ad affrontare il tema della transizione sotto aspetti scientifici e legislativi, dando massima disponibilità a collaborare.

Ad aprire la serata Andrea Ragusa, presidente di Arcigay.

Grazie all’assessore Gianni Falla del comune di Scicli, per essere stato presente ed essere intervenuto, proponendo un momento di confronto sul tema dell’esposizione della bandiera Arcobaleno. 

Grazie all’assessore del comune di Vittoria Cesare Campailla, per esserci stato come sempre, per essere intervenuto in rappresentanza della Città di Vittoria, per aver fatto un appello al sindaco di Scicli Mario Marino e invitarlo a rivedere la sua posizione sulla questione bandiere.

Per aver annunciato in anteprima che il sindaco di Vittoria Francesco Aiello si impegna ad esporre la bandiera Arcobaleno a Palazzo Iacono. 

Al termine della serata è stato proiettato il video del primo Ragusa Pride, realizzato da Antonella Pulvirenti, che ha generato tanta emozione tra le persone presenti.

Ringraziamo per il supporto e la presenza il comitato Ragusa Pride: siamo prontə per l’organizzazione del Pride 2023!

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